Home Events Boldi (già Vice Presidente XII Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati): “La telemedicina è equità di accesso ai trattamenti, ma serve formazione”

Boldi (già Vice Presidente XII Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati): “La telemedicina è equità di accesso ai trattamenti, ma serve formazione”

Boldi (già Vice Presidente XII Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati): "La telemedicina è equità di accesso ai trattamenti, ma serve formazione"

La telemedicina è importantissima. Oltre a supportare la medicina territoriale, è anche una questione di equità di trattamento nei confronti di tutti i pazienti. Grazie alla telemedicina è infatti possibile pensare a esplicitare quel concetto che è contenuto anche nel Pnrr di casa come primo luogo di cura. Affinchè questo strumento abbia successo con risultati efficaci devono esserci piattaforme interoperabili, sistemi facili e soprattutto un grande sistema di formazione. Sia per i pazienti e caregiver, che per i medici”. Così Rossana Boldi già Vice Presidente XII Commissione (Affari Sociali) Camera dei Deputati, alla 23esima edizione di Salute Direzione Nord, “La ricerca è la vera sostenibilità”.

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Boldi: “La telemedicina abbatte le liste d’attesa”

La telemedicina aiuta sicuramente a diminuire le liste d’attesa. Perché se un paziente può avere accesso alle visite di controllo e al monitoraggio dei suoi parametri senza spostarsi da casa, sarà tutto più facile e intaserà di meno il pronto soccorso con minor numero di ricoveri e grande vantaggio per se stesso oltre che per le strutture”. Ha affermato Boldi. Uno strumento che contribuisce a risolvere il problema delle liste d’attesa è Azienda Zero. “Si tratta di un’azienda che ha il compito di coordinamento e monitoraggio della telemedicina. Azienda zero è primus inter pares perché serve proprio a fare in modo che tutte le aziende ospedaliere riescano a marciare con la stessa capacità. Implementando le stesse nuove tecnologie, con una gestione omogenea ed egualitaria su tutto il territorio”.

SDN, il panel “La salute non aspetta”

Il Settore Healthcare sta affrontando sfide cruciali che includono il miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari, la riduzione delle liste d’attesa e l’ottimizzazione delle risorse disponibili. Di questo si è parlato durante il panel “La salute non aspetta“, nell’ambito della , evento promosso dalla Fondazione Stelline e organizzato da Inrete. La manifestazione, tenutasi il 24 giugno presso il 39esimo piano, al Belvedere di Palazzo Lombardia, ha goduto del patronato di Regione Lombardia e del patrocinio del Comune di MiMurelano. Ed ha visto la partecipazione di oltre 60 relatori, tra i quali i ministri Orazio Schillaci, Andrea Abodi, Giuseppe Valditara, Alessandra Locatelli, il governatore lombardo Attilio Fontana, il presidente di Aifa Robert Nasticò.

Oltre a Boldi, protagonisti del panel “La salute non aspetta” sono stati anche Guido Bertolaso Assessore al Welfare, Regione Lombardia, Simona Loizzo Commissione XII Affari Sociali, Camera dei Deputati, Matteo Stocco Direttore Generale Policlinico Milano, Battistina Castiglioni Direttore SC Cardiologia 2 Varese e Direttore Dipartimento cardiotoracovascolare, ASST Sette Laghi, Cristina Romano Responsabile di S.S.D. di Diabetologia dell’AO Ospedale di Circolo Fondazione Macchi, Varese, Massimo Barberio Head of Government Affairs & HealthEconomics GE HealthCare Italy, Massimiliano Bindi Amministratore Delegato Abbott Italia, Francesca Cerruti CEO ab medica, Martina Ortillo Avvocato, Manager del dipartimento Data Protection e Cybersecurity di Rödl & Partner.