Leonardo Spa è un’azienda italiana fondata nel 1948 che opera nel campo della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza e offre soluzioni a governi, istituzioni e altre aziende su tecnologie considerate all’avanguardia e su applicazioni duali destinate principalmente al settore della difesa e del mercato civile. È un’impresa che ha il suo maggiore azionista nel ministero dell’Economia e delle Finanze italiano che ne detiene il 30% delle quote.
Leonardo Spa: perché il suo ruolo è strategico per l’Italia
Per l’Italia, Leonardo rappresenta un’azienda strategica sia da un punto di vista economico che occupazionale visto che sono più di 49mila le persone che quotidianamente contribuiscono al successo della sua produttività. Guardando poi al lato storico si scopre che, dall’anno della sua fondazione fino al 2016, Leonardo era denominata Finmeccanica Spa, diventando poi ad aprile 2016 Leonardo-Finmeccanica Spa e dal 1 gennaio 2017 semplicemente Leonardo Spa. Al suo interno l’azienda è strutturata in 5 divisioni operative, vale a dire elicotteri, velivoli, aerostrutture, elettronica e cyber security.
Il ruolo di Leonardo Spa nel mercato
L’operato di Leonardo Spa si concretizza nella fornitura di servizi di sicurezza globale, atti a proteggere le persone, i territori, le infrastrutture e le reti cibernetiche oltre che a garantire la gestione degli spazi aerei, marittimi e urbani e la gestione della sicurezza di grandi eventi. Una solida realtà industriale che si muore con l’intento di soddisfare le aspettive dei suoi vari stakeholders e che guarda con grande interesse allo svilippo di un business sostenibile.
Si diceva in precedenza del ruolo strategico di Leonardo Spa per l’Italia che è confermato dai risultati conseguiti dall’azienda in Europa e nel mondo nel suo settore di riferimento. Nello specifico è la decima impresa di difesa più grande al mondo e la terza per grandezza in Europa, con entrate nel settore della difesa che rappresentano ben il 68% del proprio fatturato. L’azienda ha naturalmente base in Italia, ma opera a livello globale attraverso una presenza industriale in quattro mercati domestici importanti, ovverro Italia, Regno Unito, Polonia e Stati Uniti. La sua rete commerciale si estende poi a circa 40 Paesi e le sue tecnologie vengono utilizzante in oltre 150 Paesi. Diverse sono inoltre le società controllate da Leonardo in giro per il mondo e le joint venture.
Azionisti e risultati
Il principale azionista di Leonardo Spa è il MeF, ministero dell’Economia e delle Finanze, che detiene una quota corrispondente al 30,2 %. Gli altri azionisti sono poi rappresentati per il 48,8% da investitori istituzionali, per il 17,5% da investitori individuali, per lo 0,5% azioni proprie e il 3% non identificati.
Una grande quantità di soggetti, privati e pubblici, interessati ai risultati dell’azienda. Nel 2020, considerando anche il difficile periodo economico dato dalla pandemia, Leonardo Spa ha generato 13.410 milioni di ricavi gestendo un portafoglio ordini di 35.516 milioni e investendo in ricerca e sviluppo 1.646 milioni.
Leonardo Spa: crescita, obiettivi e sostenibilità
Leonardo Spa opera attraverso una lunga filiera che si rivolge a più di 11mila fornitori a livello globale, quasi tutti piccole e medie imprese del settore high-tech, il che contribuisce a generare occupazione qualificata in tutti i territori dei fornitori. Solo in Italia le PMI che contribuiscono alla fortinutura di beni e servizi nella filiera sono l’86%, mentre nel Regno Unito e negli Stati Uniti rappresentano il 71% e in Polonia l’87%.
Un sistema fin qui rivelatosi vincente che mira però a migliorarsi nel tempo attraverso due driver principali: l’innovazione e la sostenibilità. Nello specifico l’obiettivo della roadmap aziendale entro il 2030 è quello di permettere alle più recenti tecnologie di guidare le future evolizioni nell’applicazione della stessa tecnologia ai prodotti e servizi dell’azienda. Ecco dunque che tra gli obiettivi dichiarati c’è il raggiungimento del 100% della digitalizzazione del proprio operato e la volontà di diventare un polo attrattivo per i tanti giovani talenti internazionali specializzati nelle nuove tecnologie.
Quanto alla sostenibilità, Leonarso Spa ha integrato questo aspetto nel proprio piano strategico con il fine di creare impatti positivi in tutti i territori nei quali l’azienda opera. Tra gli obiettivi specifici in tal senso c’è:
- l’occupazione qualificata e la crescita delle PMI;
- la sicurezza fisica e cyber per le persone, i territori, le comunità urbane e le infrastrutture critiche;
- lo sviluppo economico, tecnologico e sociale;
- la promozione delle competenze STEM e la diffusione della cittadinanza scientifica;
- il monitoraggio e la prevenzione dei cambiamenti climatici.
Leonardo Spa, il management
Quanto al management di Leonardo Spa iniziamo col dire che il ruolo di Presidente è ricoperto al momento dall’ex generale della Guardia di Finanza e direttore dell’Aise Luciano Carta, mentre quello di Amministratore delegato fa capo ad Alessandro Profumo, già consigliere di Eni, Mediobanca e dell’Università Bocconi di Milano. Il Dirittore Generale è invece Lucio Valerio Cioffi, in passato a capo della divisione velivoli dell’azienda. In riferimento poi alle singole divisioni che costituiscono Leonardo, sono queste le persone chiamate a guidarle:
- Divisione elettronica Norman Bone;
- Divisione elicotteri Gian Piero Cutillo;
- Divisione cyber security Tommaso Profeta;
- Divisione aerostrutture Giancarlo Schisano;
- Divisione veicoli Marco Zoff.