Home Flash Salute 'Noi studenti dello sportello online', da vittime ad angeli anti bullismo

'Noi studenti dello sportello online', da vittime ad angeli anti bullismo

'Noi studenti dello sportello online', da vittime ad angeli anti bullismo

(Adnkronos) – Aslan, 18 anni, frequentava “il linguistico. Ho fatto due anni – racconta all’Adnkronos Salute – Come ragazzo trans vivevo episodi di bullismo e, in seconda mi sono fatto bocciare per poter cambiare scuola”. E’ così che approda all’Istituto di istruzione superiore Cine-Tv Roberto Rossellini, a Roma. Con Daniele ed Enea, oggi è una delle anime di uno sportello online che è stato battezzato ‘Con_tatto’: da studenti vittime di bullismo e omotransfobia ad angeli custodi per compagni di scuola in difficoltà, magari più piccoli, che hanno ancora paura di rivolgersi agli adulti e chiedere aiuto. Un servizio di ascolto, supporto tra pari contro la violenza tra pari. Da chi ci è passato e sa cosa vuol dire e come ci si può sentire.  

L’idea nasce nell’alveo di un progetto, Youth For Love 2 (YFL2), parte di un programma quadriennale italiano ed europeo, realizzato in Italia da ActionAid e Afol Metropolitana. Tra le scuole italiane protagoniste dell’ultima edizione c’è anche l’Istituto cine-tv Roberto Rossellini di Roma, insieme al Centro di formazione professionale Paullo e l’istituto Oriani Mazzini di Milano (Youth For Love è attivo in altre 15 scuole tra Milano, Roma, Agrigento, Palermo, Siracusa e Reggio Calabria). Missione: prevenire, individuare e affrontare la violenza tra pari tra gli adolescenti e la violenza di genere, nella fascia 14-18 anni, in 5 comunità di 4 paesi europei (Italia, Belgio, Grecia e Romania).  

Seguendo questo percorso, gli studenti dell’Is Rossellini hanno realizzato un laboratorio di comunità che ha coinvolto le istituzioni locali, l’associazione Scosse, la Casa internazionale delle Donne e diverse realtà del territorio, come il Cav (Centro antiviolenza) di Asl Roma 3 e DiGay project. Il gruppo di adolescenti ha deciso di incentrare il proprio lavoro sulla promozione del benessere e della salute psicologica a scuola attraverso la creazione dello sportello di supporto tra pari. Già attivo su Instagram (con_tatto.rossellini), il servizio vuole fornire un primo sostegno da studenti per studenti che vivono violenze, discriminazioni e forme di bullismo. “A noi puoi dirlo”, è il messaggio. “La violenza a scuola spesso viene sottovalutata dagli adulti. Quindi vogliamo prendere in mano noi la cosa – ragiona Enea, 18 anni – Secondo me creando un gruppo se ne parla di più e si riesce a comunicare agli adulti che non devono sottovalutare il problema”.