Udine, il prefetto ha dichiarato in un’intervista le sue origini napoletane. Dopo le sue parole sui social sono arrivati tanti commenti ed attacchi offensivi contro la figura istituzionale con la colpa, appunto, di essere un tifoso azzurro.
Udine, il prefetto è napoletano
Il prefetto di Udine Massimo Marchesiello ha dichiarato a Radio Kiss Kiss la sua napoletanità: “Sono napoletano, molto napoletano. È confermato che Udinese-Napoli si giocherà alle 20 e 45. Ci è sembrata la valutazione più opportuna viste anche le polemiche e le complicazioni che ci sono state in questo periodo. È tutto confermato, è un problema di ordine pubblico in più per Udine, ma sapremo affrontare la situazione come sempre. Aspetto da 33 anni questa possibilità e questa soddisfazione. Però come ho già detto è stato tutto centellinato che ormai è una cosa prevista. Per me sarà una grande soddisfazione e sarò contento come tutti i tifosi del Napoli. Siamo ancora in attesa di sapere, comunque, a che ora partirà il Napoli da Udine. È tutto ancora fluido, in divenire“.
Tanti i commenti offensivi
Ecco la lista dei commenti più offensivi dopo le parole del prefetto di Udine che dichiarava ufficialmente la sua napoletanità:
– “Il sistema fognario è presente ovunque”
– “L’Italia è diventata una grande Napoli. Tradotto: una grande fogna a cielo aperto”.
– “Come le blatte”
– “Mi viene il vomito sti qua sono dappertutto”
– “Se poteste fare qualche doccia ogni tanto… se poteste…”
– “Definizione di metastasi”
– “Basta vedere com’è ridotta l’Italia”
– “Forse stiamo capendo perché l’Italia sta andando a rotoli!!!”
– “Infatti in Italia non funziona una beata minchia, ecco spiegato il motivo”
– “Istituzioni gestite da voi nessuna sorpresa dunque che il Paese sia allo sfascio”
– “Dici che lui paga l’assicurazione dell’auto?”
– “Io infatti sono anni che non credo più nelle istituzioni essendo le stesse da voi colonizzate”
– “Il problema è che la loro competenza e quasi sempre paragonabile alla tua ironia, quindi, permettimi, c’è da stare poco sereni”
– “E sì ormai vi siete ramificati il paese è vostro. Del resto onesti lavoratori intelligenti ecc”
– “Come le malattie”