A volte ritornano, é proprio il caso dirlo. Lionel Messi e il Barcellona potrebbero ritrovarsi a distanza di meno di ventiquattro mesi.
Messi, l’argentino non sta facendo nulla per nascondere il suo grande desiderio di tornare a giocare in Catalogna
L’argentino non sta facendo nulla per nascondere il suo grande desiderio di tornare a giocare in Catalogna. Segnali social e non solo inviati a chi di dovere e già raccolti dal mondo barcelonista. A partire dal presidente blaugrana Joan Laporta che ha dichiarato, dopo la vittoria della Liga sancita dal trionfo nel derby contro l’Espanyol, di voler fare il possibile e anche di più per riportare a casa il fuoriclasse di Rosario. L’assalto è già partito sotto traccia con tanto di due incontri con il padre-agente Jorge per cercare di trovare una quadra economica.
Messi, la Pulce percepisce 50 milioni tra introiti fissi (35 milioni annui) e bonus (15 milioni)
Oggi a Parigi la Pulce percepisce 50 milioni tra introiti fissi (35 milioni annui) e bonus (15 milioni). Difficile se non impossibile replicare certe cifre, anche se il Barça è già al lavoro per sfoltire la rosa tagliando giocatori importanti in modo dal liberare spazio salariale. Uno step necessario e fondamentale per riavere Leo alle proprie dipendenze. Si ragiona su un biennale da circa 30 milioni annui, anche se Messi vorrebbe un triennale. Dettagli che comunque non dovrebbero rivoluzionare la questione (probabile intesa a metà strada: due anni con opzione per una terza).
Irrimediabilmente: sarà adieu
Anche perché il Diez ha le idee chiare da tempo, tanto da aver incassato una pioggia di fischi dalla tifoseria del Paris Saint Germain in occasione dell’ultima esibizione al Parco dei Principi. Il segnale che sancisce la rottura totale con l’ambiente transalpino dopo aver deciso di non rinnovare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. D’altronde i rapporti tesi con la dirigenza dei parigini erano sfociati nella sospensione di 10 giorni con tanto di multa per il viaggio non autorizzato in Arabia. Dispetti e schermaglie di un rapporto ormai logoro e sfilacciato. Irrimediabilmente. Sarà adieu.
La proposta araba per Lionel è di quelle da mille e una notte: contratto biennale da 500 (c-i-N-w-u-e-c-e-n-t-o!!!) milioni a stagione
Le offerte però al Diez non mancano. Non c’è solo il club catalano, che resta la sua prima scelta assoluta. Da tempo David Beckham lo corteggia per averlo in Major League Soccer con i suoi InterMiami. Una opzione che rispetto ai mesi scorsi (era molto calda in autunno prima del trionfo Mondiale in Qatar) ha perso un po’ di consistenza. Sia per motivi tecnici sia per questioni meramente economiche. L’offerta da far tremare i polsi tuttavia è arrivata dall’Arabia Saudita, dove l’Al Hilal punta a calare il jolly Messi per rispondere al colpo storico dei rivali dell’Al Nassr con Cristiano Ronaldo. Difficile ma non impossibile. La proposta araba per Lionel è di quelle da mille e una notte: contratto biennale da 500 (c-i-N-w-u-e-c-e-n-t-o!!!) milioni a stagione con opzione per il terzo anno. Economicamente non c’è storia, ma al cuor non si comanda. E il cuore spesso ha le sue ragioni che la ragione non conosce. Senza scomodare Cartesio, la Pulce ha già preso la sua decisione e spera di coronare il grande sogno di tornare a giocare al Camp Nou alle dipendenze dal suo amico Xavi. Sognando di rivincere insieme la Champions League. Alla faccia dei petrodollari…