Emilia Romagna, La Russa si è scagliato contro gli attivisti di Ultima Generazione invitandoli ad andare in aiuto delle famiglie colpite dal maltempo. Pronta la risposta del gruppo di attivisti che ha replicato al presidente del Senato.
Emilia Romagna, La Russa contro Ultima Generazione: “Vadano una settimana a spalare”
Il presidente del Senato Ignazio La Russa si è scagliato contro gli attivisti di Ultima Generazione: “Vadano per almeno una settimana da volontari in Emilia-Romagna e certifichino il loro attivo operare per spalare il fango e aiutare a eliminare i danni dell’alluvione” ha affermato all’Ansa.
Il presidente del Senato ha poi dichiarato: “sarà mia cura provare a convincere il Senato a ritirare la costituzione di parte civile nei loro confronti avendo dato prova di volere concretamente far qualcosa per l’ambiente”.
Pronta la risposta degli attivisti
Pronta la risposta del gruppo degli attivisti. “Siamo già in Emilia-Romagna a spalare il fango. Siamo tra le persone che stanno prestando soccorso. Ultima Generazione è già in Emilia-Romagna ma non la vedete. Se 20 persone si siedono sull’asfalto e bloccano il Gra ve ne accorgete, se vanno a spalare non ve ne accorgete” ha affermato all’Adnkronos l’attivista Maria Letizia Ruello. Sulla proposta di La Russa di ritirare la costituzione di parte civile, Ruello dichiara: “Si tratta di un ricatto vigliacco. Chiamarci ragazzi, inoltre, è puro paternalismo: io ho 63 anni. La Russa ci dice: fate i bravi e vi toglierò la punizione”.
“La colpa” secondo l’attivista per il clima “è anche della tv, che nei dibattiti invita uno scienziato negazionista e uno che la racconta giusta, come se la comunità scientifica fosse spaccata a metà sul cambiamento climatico. Sono balle. La prossima settimana andranno a processo tre attivisti di Ultima generazione che si sono incollati in Vaticano al basamento della statua di Laocoonte. Siamo odiati come Emmeline Pankhurst, l’eroina dei diritti delle donne. Ma passeremo alla storia”, assicura.
LEGGI ANCHE: Emilia Romagna, allerta rossa anche sabato 20 maggio: partita raccolta fondi per aiutare gli sfollati