“Per Regione Lombardia lo sport è un pilastro fondamentale. Il 70% dei lombardi praticano Sport e la Regione investe dalle scuole primarie, sostiene la società sportive che sono oltre 22.000 presenti sul territorio ma soprattutto ha una finalità: la dote Sport. Si tratta di un contributo economico alle famiglie in difficoltà che hanno la possibilità di portare i loro figli a fare sport”. Lo ha dichiarato Lara Magoni, Sottosegretario con delega a Sport e Giovani, Regione Lombardia, a Salute Direzione Nord. La diciannovesima edizione della kermesse si è tenuta venerdì 19 maggio al Palazzo delle Stelline di Milano col titolo “La grande promessa: fare per attuare i programmi”.
Maragoni: “Milano si trasformerà con le Olimpiadi”
Magoni ha preso parte a una giornata fitta di incontri, panel, convegni con esponenti delle istituzioni, giuristi, clinici, esperti e membri della società civile. Direzione Nord è promosso da Fondazione Stelline, da Inrete e dalla Fondazione The Bridge, con il patrocinio di Regione Lombardia. Inevitabile la domanda sulle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Il sottosegretario allo Sport ha dichiarato che “La Lombardia sarà protagonista di queste Olimpiadi. Quando nel 2019 è stato accolto il dossier, si è pensato a una grande Lombardia che si è messa a disposizione per il riutilizzo degli impianti già attivi sul territorio”.
“Questa Olimpiade – ha proseguito Maragoni – è stata vinta grazie a una visione di sostenibilità. Milano si trasformerà, diventando una città olimpica. Tutto il mondo sarà a Milano, in un grande evento che si estenderà anche alle Paralimpiadi. Ci attende un percorso fondamentale da qui al 2026 all’insegna di sport, inclusione e turismo. Sarà fondamentale per me, come Sottosegretario allo Sport, includere anche un percorso legato ai giovani”.
Maragoni: “Ogni euro speso in sport sono tre euro risparmiati in sanità”
“Il presidente Fontana – ha spiegato Lara Magoni – ha inserito lo sport come pilastro del suo Piano regionale proprio per la sua capacità di essere trasversale. Lo sport è un linguaggio universale, è un percorso nel quale si lavora in sinergia con tutti gli assessorati. Infatti, se si parte dal benessere, ogni euro speso nello sport sono tre euro risparmiati in sanità. Questo fa capire quando sia fondamentale lo sport nella tutela della salute”.