Quarantasei milioni di euro nel 2021 per incentivi a favore delle strutture pubbliche e di quelle private, accreditate e convenzionate, che erogano prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio, e altri 23 milioni per il 2022. Un credito di imposta per le imprese che effettuano attività di ricerca e sviluppo per farmaci innovativi, inclusi vaccini, pari al 20% dei costi sostenuti dal 1°giugno 2021 al 31 dicembre 2030. Prorogato fino al 31 luglio 2021 la possibilità per le farmacie convenzionate con il Servizio sanitario nazionale di dispensare i farmaci già erogati in regime di distribuzione diretta da parte delle strutture sanitarie pubbliche.
Ecco alcune delle principali misure contenute nei DL Imprese e DL Riaperture varati dal Governo e oral al vaglio del Parlamento. Il Centro Studi Inrete ha prodotto un documento di sintesi destinato alle imprese del settore sanità e pharma e i professionisti della salute che riassume le principali iniziative legislative e di sostegno al settore. (Scarica il documento del Centro Studi Inrete).
L’iter parlamentare in corso prevede per il DL Imprese l’esame degli emendamenti dovrebbe partire da lunedì 21 giugno alla Camera dei Deputati. Dopo la prima lettura il Decreto Legge passerà al Senato. Il DL Riaperture è stato invece approvato da Montecitorio con 466 voti favorevoli e 47 voti contrari con la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione dell’articolo unico del disegno di legge di conversione.
Oltre alle misure già citate, i decreti in fase di conversione si interessano della proroga per ulteriori 90 giorni dei piani terapeutici andati in scadenza durante il periodo dell’emergenza COVID-19, dell’estensione alle farmacie convenzionate con il Servizio sanitario nazionale della possibilità di dispensare agli assistiti i farmaci distribuiti dalle strutture sanitarie attraverso specifici accordi territoriali e infine e della rideterminazione per il 2021 di alcuni criteri per la stima dei fabbisogni standard regionali nel settore sanitario e per il riparto delle risorse disponibili fra territori. (Scarica i documento del Centro Studi Inrete)