Sologamia è il nuovo fenomeno che permette alle persone di sposarsi con sé stessi. Il nuovo rito sta spopolando e si sta diffondendo in tutto il mondo, arrivando anche in Italia nella città di Roma. Ecco come funziona e di cosa si tratta.
Sologamia, cos’è e come funziona il matrimonio con sé stessi
La sologamia è il nuovo fenomeno sociale che permette alle persone di sposarsi con sé stessi. La nuova pratica si è diffusa prima in Giappone e poi nella società anglosassone. Si tratta di un atto e rito simbolico senza valenza legale. Inoltre, è possibile sposarsi con sé stessi anche da remoto collegandosi al sito ufficiale della performance dell’artista di Elena Ketra. Si compila il form con i propri dati sarà possibile sposarsi con sé stessi, ricevendo addirittura un certificato di matrimonio digitale.
La prima volta in Italia a Roma
Per la prima volta a Roma, dal 13 al 16 luglio, sarà possibile sposarsi con se stessə attraverso una creazione digitale e artistica di Elena Ketra, artista da sempre impegnata sui temi dell’empowerment femminile e che ha recentemente esposto al Museo Madre di Napoli.
Ci si potrà sposare con sé stessi a Videocittà, il Festival della visione e della cultura digitale, presso il Gazometro di Roma. Nella sezione dedicata all’arte contemporanea chiamata “Agorà Expo”, sarà allestita un’area per il progetto Sologamy. Chi vorrà sposarsi con se stessə, inserendo i propri dati grazie ad uno schermo touchscreen, “in virtù dell’arte e dell’amore” potrà farlo con tanto di certificato che attesta il proprio matrimonio sologamico. Tale certificato, firmato dall’artista, è un’opera unica.