L’hashtag #instagramisdead (Instagram è morto) ha più di un milione di visualizzazioni su TikTok. Migliaia di video nella piattaforma cinese parlano della “crisi” di Instagram, spiegandone le cause o semplicemente celebrando TikTok. Non è propaganda tra piattaforme, ovviamente, ma un sentimento piuttosto diffuso tra molti utenti, che vedono Instagram alle prese con una parabola discendente che ricorda da vicino quella di Facebook.
Facebook e Instagram, destino in comune?
C’è stato un tempo, infatti, in cui era Facebook la piattaforma che, lentamente, perdeva utenti ed engagement. All’epoca, attorno al 2016, il gigante di Mark Zuckerberg poteva consolarsi col fatto che la maggior parte degli utenti in fuga, specie quelli giovani, sembravano migrare verso Instagram, di proprietà della stessa Facebook.
Ora però le cose sono cambiate: questa volta è Instagram a essere divorata da pubblicità, influencer, commenti politici e spam. Ed è perlopiù tallonata da un servizio dinamico, amato dai giovani e incontrollabile come TikTok. Risultato: Facebook – proprietaria di Instagram – ha cominciato a copiare la concorrenza. Non è una novità, lo aveva già fatto a suo tempo con un’altra competitor, Snapchat, da cui copiò il formato delle Stories. Ora tocca a TikTok, che ha già “ispirato” i Reels e la cui influenza a breve cambierà per sempre il feed stesso dell’app.
Dopo i Reels, cambia il feed di Instagram
Instagram ha annunciato di voler testare l’inserimento di contenuti esterni nel feed degli utenti. Se oggi, aprendo l’app, trovate le foto e i video degli account che seguite, infatti, nel futuro potreste trovare post di gente a cui non avete dato il follow, “scelti per voi” dall’algoritmo. Insomma, esattamente quello fa da sempre che la pagina “Per Te” di TikTok, con grande efficacia.
Su TikTok, infatti, gli account seguiti sono solo una piccola parte delle raccomandazioni. Il feed è gestito dall’algoritmo, che si basa sui gusti dell’utente per selezionare i post “giusti”. Questo dettaglio è ad oggi la grande differenza tra i due social network: ma non lo sarà per molto. Instagram è sulla difensiva e somiglia sempre di più a TikTok – senza però esserlo.
Instagram sempre più simile a TikTok
Il rischio? Diventare un insieme confuso di opzioni e formati, senza un’identità chiara. E sembrare sempre più rumoroso e sempre meno chiaro, vittima di una crisi d’identità. Insomma, più semplicemente: il rischio è che Instagram diventi quello che è oggi Facebook.
Qualche anno fa Instagram riuscì a sventare l’attacco frontale di Snapchat, che si stava imponendo tra i più giovani negli Stati Uniti. TikTok è però un osso più duro, un servizio nuovo e divertente che sembra pronto a rottamare Instagram.