Andrea Purgatori: dopo i funerali del giornalista è ancora in corso il dibattito sulla causa della morte con i legali della famiglia che hanno avanzato delle ipotesi. Soltanto a settembre si capirà effettivamente quello che è successo.
Andrea Purgatori, la causa della morte
Si continua a parlare della causa della morte del giornalista Andrea Purgatori. Per i legali della famiglia “solamente dopo il termine delle operazioni autoptiche sarà possibile confermare o smentire ogni ipotesi investigativa, comprese le ischemie”.
Una delle cause della morte del giornalista risalirebbe ad un problema cardiopolmonare. È quanto emerge dall’autopsia effettuata nell’istituto di medicina legale di Tor Vergata a Roma sul corpo del giornalista, al quale era stato diagnosticato tre mesi fa un tumore ai polmoni, patologia confermata anche da un primo esame dell’organo in sede autoptica.
Per i legali della famiglia: “Colpito da ischemie cerebrali”
I legali della famiglia Purgatori hanno riferito che “quanto emerso finora consolida le nostre tesi, ovvero che Purgatori sarebbe stato colpito da ischemie cerebrali”. Tra le ipotesi avanzate a seguito della dell’esposto della famiglia, infatti, ci sarebbe quella di una pericardite settica, che potrebbe essere stata la causa dell’aggravarsi delle condizioni di Purgatori.
Le indagini
È stata aperta un’indagine sulla morte del giornalista e attualmente due medici della clinica PioXI sono indagati in merito alla morte di Purgatori. Su di loro, grava l’accusa di omicidio colposo. I Pm stanno già da giorni procedendo ascoltando sanitari e conoscenti del reporter.