Veneto, il maltempo è passato ma i danni sono importanti e tanti come ha annunciato il governatore Luca Zaia. Al di là dello stato d’emergenza chiesto, Zaia ha presentato anche il conto dei forti nubifragi e grandinate delle settimane scorse. Tanti i Comuni coinvolti con diversi feriti che hanno avuto la peggio a causa del maltempo.
Veneto, il maltempo presenta il conto
In Veneto il maltempo è passato ma adesso c’è da fare il conto con i danni causati dai forti nubifragi e grandinate. “I comuni coinvolti da queste ondate di maltempo sono stati 313, i feriti cono stati più di 100 e 8mila persone sono rimaste senza elettricità (2mila nella provincia di Treviso e 6mila in quella di Verona) – ha precisato Gianpaolo Bottacin, Assessore all’Ambiente Clima Protezione civile Dissesto idrogeologico -. Ci sono stati oltre 100 evacuati e abbiamo registrato raffiche di vento sopra i 140 km orari, in modo particolare nella zona di Valdobbiadene”. “Pieve di Soligo ha registrato danni per 27 milioni di euro – conclude l’assessore – la città del Cima per 40 milioni“.
Danni per un miliardo e 126 milioni euro
Il governatore Luca Zaia ha annunciato che i danni del maltempo delle scorse settimane hanno presentato un conto da un miliardo e 126 milioni di euro. “Si arriverà sicuramente a un miliardo e tre”. Zaia ha fatto il punto dell’attuale situazione in conferenza stampa con i giornalisti. Chiaro messaggio mandato al Governo Meloni. Sui cambiamenti climatici, Zaia ha sottolineato che “è un’evidenza, l’uomo ci mette il turbo, ma quella ambientale è la vera emergenza”.
“Non è raro trovare auto devastate dalla grandine – prosegue il governatore – ringrazio tutti coloro che hanno lavorato dai tecnici ai volontari. Un ringraziamento particolare va ai sindaci perché la nostra è una filiera per la conta dei danni che ha funzionato”. “Abbiamo vissuto venti giorni con le dita incrociate – conclude il governatore – con la paura che ogni nuvola fosse una bombardata“.
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