Schianto Luna-25, che cosa è successo alla sonda russa? Alla vigilia del previsto allunaggio, il dispositivo è precipitato sulla superficie lunare. L’annuncio dell’agenzia Roscosmos: “Situazione di emergenza sulla sonda, ha cessato di esistere”.
Schianto Luna-25, cosa è successo esattamente alla sonda russa?
La sonda russa Luna-25 avrebbe dovuto raggiungere la superficie lunare nella giornata di lunedì 21 agosto, ma l’allunaggio è fallito prima ancora di iniziare. Il dispositivo si è schiantato sulla Luna un giorno prima dell’operazione ed è stato distrutto dall’impatto con la superficie del satellite. Un duro colpo per l’agenzia spaziale russa, Roscosmos, che puntava su questa missione per riportare la Russia sulla Luna dopo 47 anni di assenza. L’obiettivo della missione Luna-25 era quello di portare un lander sul Polo Sud del satellite terrestre, per analizzare il suolo e raccogliere campioni per valutare la costruzione di un futuro insediamento umano.
Il comunicato di Roscosmos: “La sonda ha cessato di esistere dopo la collisione con la Luna”
L’agenzia Roscosmos ha spiegato l’accaduto nel dettaglio in un comunicato: ““Il 19 agosto, secondo il programma di volo è stato fornito un impulso per determinare l’orbita ellittica della sonda prima dell’atterraggio. Verso le 14.57 ora di Mosca, la comunicazione con Luna-25 è stata interrotta. Le misure adottate il 19 e 20 agosto per cercare il dispositivo ed entrare in contatto con esso non hanno prodotto alcun risultato. Secondo i risultati di un’analisi preliminare, a causa della deviazione dei parametri effettivi dell’impulso rispetto a quelli calcolati, il dispositivo è passato a un’orbita non contemplata dal programma e ha cessato di esistere a seguito di una collisione con la superficie lunare“.