L‘emergenza immigrazione in Italia diventa sempre più pressante e Matteo Salvini, vicepremier, torna alla carica sull’argomento per chiedere un intervento al Governo e a Giorgia Meloni.
Migranti, Salvini: “Serve decreto sicurezza a settembre”
In merito al flusso continuo di persone che continuano a sbarcare sulle coste italiane, il vicepremier Matteo Salvini lancia un appello al Governo e all’Europa. “Ritengo che sia necessario un nuovo decreto sicurezza già a settembre – ha detto – perché l’Italia non può essere punto d’arrivo dei migranti di mezzo mondo. Da ministro, per aver bloccato e quasi azzerato gli sbarchi, ho vinto diversi processi. E il 15 settembre sarò a processo a Palermo. Dopo tante chiacchiere, l’Europa deve svegliarsi”. Un tema che Matteo Salvini sembra voler rilanciare per la Lega anche in ottica europee del prossimo anno.
“Bruxelles deve aiutarci”
Salvini, sempre sullo stesso tema, esorta l’Europa a dare un aiuto maggiore all’Italia. “Bruxelles deve aiutarci, perché i confini italiani sono confini d’Europa. Lampedusa, Ventimiglia o Trieste non sono confini italiani: sono confini europei. Siccome l’Italia ogni anno manda miliardi di euro a Bruxelles, la difesa dei confini italiani deve essere una priorità europea. E ad oggi purtroppo non lo è stata, siamo sempre stati soli”. Da qui la nuova richiesta di Salvini di varere un decreto sicurezza per cercare di contenere i flussi migratori. Meloni e Piantedosi permettendo.
A Lampedusa boom di sbarchi
Intanto a Lampedusa per quanto riguarda gli sbarchi si registra un boom. In particolare, si sono sfiorate le quattromila presenze (3893) nell’hotspot della Croce Rossa Italiana presente sull’isola. La Prefettura di Agrigento ha disposto intanto il trasferimento di 740 persone a Porto Empedocle con la nave di linea Galaxy e continuano ad aumentare anche i minori non accompagnati presenti nel centro di prima accoglienza.