a cura di Fabio Massa
I convegni vivono delle personalità che li frequentano. E tra tutti i convegni ce ne è uno che è il must. Un appuntamento che è diventato un business internazionale, talmente incredibile da ormai essere denominato con la città che lo ospita. “Quest’anno chi c’è a Cernobbio?”. Dove Cernobbio è una amena cittadina sul Lago di Como, soli 6500 abitanti a poco più di un’ora di auto da Milano.
A Cernobbio si va, a inizio settembre, per il forum Ambrosetti, o meglio per “The European House Ambrosetti”
Ma in effetti a Cernobbio si va, a inizio settembre, per il forum Ambrosetti, o meglio per “The European House Ambrosetti”. E’ un evento alla 49esima edizione che per tre giorni, dal primo al tre settembre, riunisce tutti che contano. A partire da Zelensky per arrivare alla speaker emerita della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi, oltre a 9 senatori. Nel passato di Ambrosetti sono passati tutti, dai presidenti degli Stati Uniti a quello della Repubblica, più volte. Non c’è un convegno prestigioso come Ambrosetti. Che prende il nome dal suo fondatore, Alfredo Ambrosetti, che nel 1974 ebbe l’idea di crearlo. Oggi a guidarlo c’è Valerio De Molli in qualità di amministratore delegato, mentre alla presidenza c’è Marco Ugo Grazioli.
Giorgia Meloni ha deciso di disertarlo. Così come lo aveva disertato, lo scorso anno, Mario Draghi
Giorgia Meloni ha deciso di disertarlo. Così come lo aveva disertato, lo scorso anno, Mario Draghi. Non è una mancanza da poco, quella del primo ministro italiano, per due anni di seguito. E infatti non è sfuggita alla stampa, che pure la sta valutando come un “fuggire” da parte della premier dopo la decisione sulla tassazione degli extraprofitti delle banche.
A proposito di profitti: come sta andando la società che organizza il forum Ambrosetti?
A proposito di profitti: come sta andando la società che organizza il forum Ambrosetti? Non bene: benissimo. Pare che l’assenza dei premier non influisca per nulla sui conti. La società, secondo i bilanci consultati da True-News.it, macina fatturato come non mai. Dal 2021 al 2022 l’incremento è stato di oltre 5 milioni, passando dai 40 milioni del 2021 ai quasi 46 milioni del 2022. Ovviamente crescono anche i costi di produzione, di quasi 4 milioni. Alla fine la differenza tra produzione e costi vede un incremento di mezzo milione di euro, dai 6 milioni 382mila del 2021 ai 6 milioni 871mila del 2022. Il risultato d’esercizio passa quindi da quasi 4 milioni e mezzo del 2021 ai 4 milioni 856mila del 2022.
Più luci e ombre sugli investimenti esteri di Ambrosetti
Più luci e ombre sugli investimenti esteri di Ambrosetti. Se la sede londinese va forte, con già 300mila euro di utili nel 2022, quella di Madrid ancora non ha ingranato, risultando praticamente in pareggio (-1.338 euro). Per quanto riguarda la forza lavoro, ad oggi Ambrosetti risulta avere 74 dipendenti, di cui 60 impiegati, 12 quadri, 1 dirigente. Gli amministratori si sono staccati 228mila euro di compensi. Insomma, se Draghi e Meloni non arrivano all’Ambrosetti di Cernobbio non smettono di giungere invece ricche commesse da più di 1500 clienti, tra cui le big dello Stato e le partecipate di tutta Italia, desiderose di entrare nel salotto buono che sorge sulla riva del Lago di Como.