Home Future Prove di convivenza con gli animali: al G20 in India arrivano gli uomini-scimmia

Prove di convivenza con gli animali: al G20 in India arrivano gli uomini-scimmia

scimmia new delhi

C’è la capra ammazzata a calci ad Anagni da un ragazzo, mentre gli amici lo incitano e riprendono la scena con il telefonino, e c’è l’orsa Amarena, uccisa con un colpo di fucile da un uomo, che l’ha sentita muoversi vicino a casa alle porte del Parco d’Abruzzo. Situazioni diverse, dinamiche diverse. Fatto sta, però, che, mentre l’Italia è alle prese con due casi di violenza sugli animali in pochi giorni, dall’India arriva l’esempio di una convivenza sostenibile con gli amici a quattro zampe. Nuova Delhi si sta preparando ad accogliere i leader dei paesi del Gruppo dei 20 (G20) il 9-10 settembre, inclusi il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la premier italiana Giorgia Meloni, in un evento a cui è stata data la massima importanza in patria.

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Meloni al G20 in India? Attenta agli uomini-scimmia

Gran parte del centro della capitale si fermerà con un’enorme operazione organizzativa per consentire ai leader globali di muoversi liberamente tra gli hotel e i luoghi di incontro. Poco sarà lasciato al caso, nemmeno la popolazione notoriamente dispettosa di macachi rhesus in tutta la città. Le piccole scimmie si trovano ovunque, corrono lungo le strade, rimbalzano tra i tetti, causano fastidio generale e occasionalmente attaccano anche i pedoni. Come garantire che gli animali non rovinino la scena? 

Le autorità indiane hanno adottato misure particolari per garantire che gli animali non rovinino questi sforzi. Temendo che possano attaccare i convogli di auto dei leader stranieri durante il vertice oppure divorare le decorazioni floreali che abbelliranno i diversi quartieri, il consiglio comunale ha chiesto al dipartimento forestale di mettere a punto una strategia d’azione sostenibile.

In arrivo una banda di langur (finti)

E così Nuova Delhi si popolerà di langur – o, meglio, di sagome a grandezza naturale di langur arrabbiati – e di uomini addestrati per imitare i primati più maggiore dimensione. “I macachi rhesus, che non possono essere colpiti, feriti o spostati dal loro habitat, non vogliono avvicinarsi ai grandi cartonati di questi animali, perché ne hanno paura, essendo nemici naturali”, ha spiegato all’agenzia di stampa indiana ANI Satish Upadhyay, vicepresidente del consiglio municipale della capitale, come riporta la CNN.

Saranno inoltre schierate decine di uomini in grado di emettere i versi tipici dei langur, in modo da ingannare le scimmie, facendo loro credere di essere nelle vicinanze: “Ce ne sarà uno in ciascuno degli hotel in cui alloggeranno i delegati e nei luoghi in cui sono state avvistate le scimmie”, ha aggiunto. L’amministrazione comunale ha anche distribuito scorte di cibo nelle aree boschive circostanti per incoraggiare questi cittadini ‘alternativi’ rimanere lì e non avvicinarsi alle abitazioni.

India, prove di convivenza uomo-animali

Le scimmie sono venerate nell’India a maggioranza indù e i precedenti programmi di abbattimento degli animali selvatici o randagi si sono rivelati estremamente controversi. Da tempo, già dai Giochi del Commonwealth a Nuova Delhi nel 2010 si sente la necessità di trovare soluzioni più sostenibili e rispettose: molto più grandi ed aggressivi dei più piccoli macachi rhesus, i langur in passato sono stati utilizzati a lungo dalle autorità per spaventare le bande di predoni dei loro simili. Le strade venivano pattugliate da uomini accompagnati da questi animali addestrati, una pratica terminata quando un tribunale ha stabilito che era crudele tenerli in cattività. Molto meglio usare i cartonati e gli imitatori umani.