Le domande del test di medicina e chirurgia e Odontoiatria sono state vendute su un gruppo Telegram prima del giorno del test? L’ombra che il test di ammissione alle facoltà di medicina e chirurgia e odontoiatria 2023 possa avere avuto irregolarità – come riportato da un articolo de La Repubblica – agita il mondo dell’Università.
“Domande vendute su Telegram prima del test”: ombre sul test di medicina
C’è un’ombra che aleggia sull’integrità del test di ammissione alla facoltà di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria in Italia. I dubbi, in particolare, riguarderebbero la vendita di informazioni riservate sulle domande dei test di ammissione tramite il servizio di messaggistica Telegram. Il caso, sollevato tramite un esposto presentato presso la procura di Roma da parte dello studio legale Leone-Fell & C, è diventato oggetto di discussione anche tra le autorità ministeriali.
Secondo gli avvocati si tratta dello scandalo più grande che abbia mai colpito il sistema del numero chiuso. E la graduatoria appena pubblicata – sempre secondo gli avvocati – «è falsa».
Le ipotesi di irregolarità
Secondo l’esposto presentato in procura, dunque, alcuni avrebbero potuto avere in anteprima domande e risposte del test, che venivano vendute in cambio di 20 euro. Qualcuno, invece, avrebbe pagato migliaia di euro per iscriversi a un corso di preparazione che permetteva di conoscere in anticipo le domande del test.
La questione “banche dati”
La segnalazione, che è all’attenzione anche del ministero, ha suscitato preoccupazioni legate alla sicurezza delle banche dati contenenti le domande dei test, con sospetti che tali dati possano essere stati compromessi o trafugati.