(Adnkronos) –
Omicidio a Roma a Tor Bella Monaca oggi 14 settembre. Un uomo è stato ucciso in un agguato a colpi d’arma da fuoco in via Paolo Ferdinando Quaglia. Inutili i tentativi di rianimarlo sul posto. Trasportata in ospedale, invece, la compagna centrata da un proiettile a un ginocchio.
La vittima è Daniele di Giacomo, 38 anni, già noto alla giustizia per furto, furto aggravato, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. La compagna, M. O. di 26 anni, è ricoverata al Policlinico Tor Vergata e sarà operata.
L’omicidio sarebbe avvenuto in un vero e proprio agguato. I poliziotti della Squadra Mobile, a caccia dell’uomo che ha sparato, avrebbero infatti trovato dei fori di proiettile sullo sportello lato guida dell’auto della vittima. La vittima è stata centrato dai proiettili all’uscita del bar tabacchi al 168 di via Paolo Ferdinando Quaglia. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, Daniele di Giacomo sarebbe stato centrato dai proiettili a pochi passi dall’auto.
“L’omicidio di questa sera a Tor Bella Monaca, in via Quaglia, al termine dell’ennesima sparatoria, è l’ultima goccia che fa traboccare un vaso ormai colmo. È soltanto di questa mattina la scena di una donna che si è chiusa con un coltello all’interno degli uffici della Asl Roma 2 di Torrenova, seminando il panico tra utenti e personale e che soltanto grazie al mio personale intervento ha deciso di desistere e consegnare l’arma. Pochi giorni fa, l’episodio dell’aggressione ai danni di don Coluccia, durante la passeggiata della legalità in via dell’Archeologia, e di Maricetta, durante un intervento di pulizia da parte delle associazioni di volontariato. Cos’altro deve accadere per far capire a chi di dovere che il territorio di Tor Bella Monaca è diverso dal resto di Roma?”. Lo dice in una nota il presidente del VI Municipio Nicola Franco, commentando l’agguato nel quartiere gi al centro di tentati investimenti e aggressioni.
“Rivendico con forza il pensiero che Tor Bella Monaca vada trattata diversamente dagli altri quartieri della Capitale – ribadisce – Lo vado dicendo da mesi, fin dalla fiaccolata di gennaio per la legalità, organizzata a sostegno dell’Arma per dimostrare solidarietà dopo che due Carabinieri erano stato aggrediti in via Santa Rita da Cascia. L’Amministrazione fa tutti gli sforzi possibili e immaginabili per dare sicurezza e decoro alla porzione di città che è chiamata ad amministrare. Ma sono sforzi inutili se poi siamo lasciati soli alla mercè della criminalità. Spero sia chiaro una volta per tutte: a Tor Bella Monaca abbiamo bisogno di maggiori risorse e attenzione”.
(di Silvia Mancinelli)