Chi è Justine Jotham, nota scrittrice per bambini che ha ucciso suo marito a coltellate: cosa è successo? Consigliera comunale della cittadina francese di Dunkerque, ha inscenato un furto finito male per coprire le sue tracce.
Chi è Justine Jotham: scrittrice francese uccide il marito a coltellate
La sanguinosa storia di Justine Jotham, nota politica e scrittrice per bambini 37enne, ha sconvolto la Francia e sta facendo il giro dell’Europa nelle ultime ore. L’autrice pare si sia infatti macchiata dell’omicidio del marito, il professore universitario 51enne Patrice Charlemagne. Nella notte tra sabato e domenica, l’accademico è stato trovato morto, ucciso a coltellate nella sua abitazione di Dunkerque. È stata la stessa Justine a denunciare l’accaduto alla polizia.
Inizialmente la donna ha raccontato agli inquirenti di esser fuggita da casa con la loro bambina di soli 20 mesi dopo l’intrusione di un gruppo di rapinatori. La polizia, tuttavia, non ha creduto alla sua storia e ha capito che quella del furto finito male non era altro che una copertura. La scrittrice è stata tradita da un taglio sulla sua mano, che corrispondeva a quello trovato su un guanto trovato sulla scena del delitto. Torchiata dagli investigatori, Jotham ha confessato l’omicidio. Ancora non si hanno lumi sul suo movente. Le prime analisi degli smartphone della coppia lasciano intravedere alcune possibili tensioni irrisolte.
Carriera, vita privata e impegno politico: chi è l’assassina?
Autrice di diversi libri per bambini pubblicati dal 2013 al 2020, Justine Jotham era anche il presidente dell’associazione Litteorales. Lavorava inoltre come docente di letteratura nello stesso ateneo del marito, Università du Littoral Côte d’Opale. Nei prossimi giorni Jotham avrebbe dovuto firmare autografi nella libreria La Mare au Diable a Dunkerque, cittadina in cui viveva e in cui era molto impegnata politicamente.
Era infatti molto vicina al sindaco e Ministro dell’Edilizia Patrice Vergriete e da qualche mese faceva parte del suo Consiglio Comunale. “La nostra città è stata colpita ieri sera da una terribile tragedia che è costata la vita ad un residente di Dunkerque.” -aveva scritto Vergriete sul suo profilo Facebook, prima della confessione di Justine- “Voglio esprimere la mia profonda emozione e il mio shock”. La manager della scrittrice, Delphine Derache, si è detta sconvolta dall’accaduto: “Oggi è crollato tutto. Sono rimasta sbalordita da stamattina, è uno shock. È sempre stata una donna gioviale, in ascolto dei bambini”.