Il portale GetReskilled elenca le 15 compagnie del settore medical device e medtech che più si sono distinte nel 2022 in base ai ricavi. Una classifica che vede al primo posto l’americana Medtronic con 31,68 bilioni di dollari di guadagni in un contesto di mercato che, per il settore, vale ben 557 bilioni di dollari.
La classifica completa
1. Medtronic (US) -$31.68 billion
2. Abbott Laboratories (US) – $31.27 billion
3. Johnson & Johnson (US) – $27.40 billion
4. Siemens Healthineers (Germany) – $23.43 billion
5. Fresenius (Germany) – $20.92 billion
6. Roche (Switzerland) – $19.76 billion
7. Becton Dickinson (US) – $18.90 billion
8. GE Healthcare (USA) – $18.46 billion
9. Stryker (US) – $18.40 billion
10. Cardinal Health (US) – $15.88 billion
11. Baxter (US) – $15.10 billion
12. Philips (Netherlands) – $14.64 billion
13. Boston Scientific (US) – $12.68 billion
14. Danaher (US) – $10.8 billion
15. B. Braun (Germany) – $9.19 billion
Il podio: Medtronic, Abbott e Johnson & Johnson
In testa, quindi, Medtroni che, nel 2014, ha acquistato l’azienda irlandese Covidien per ampliare ulteriormente il proprio raggio d’azione. A livello globale, Medtronic impiega oltre 90.000 persone in più di 150 Paesi. Medtronic si è trasferita in Irlanda nel 1999 e oggi gestisce cinque stabilimenti: due siti produttivi a Galway, un sito produttivo a Westmeath e due uffici a Dublino. Gli stabilimenti di Galway impiegano oltre 2.000 persone e producono dispositivi per il monitoraggio respiratorio.
Segue Abbott che produce un’ampia gamma di prodotti farmaceutici generici di marca, dispositivi medici, diagnostici e prodotti per la nutrizione e nel 1985 ha sviluppato il primo test di screening del sangue per l’HIV. I prodotti di Johnson & Johnson, invece, sono commercializzati in 57 Paesi attraverso quasi 250 società operative – il personale globale è di circa 132.200 unità.