Una nuova polemica è stata innescata da Andrea Scanzi, questa volta contro Enrico Mentana. Il giornalista del Fatto Quotidiano, infatti, ha criticato l’atteggiamento del direttore del Tg la 7 nei confronti del giornalista delle Iene.
Il servizio delle Iene: cosa è successo
Nei giorni scorsi Enrico Mentana è stato intercettato da Antonino Monteleone de Le Iene che lo ha incalzato sul fatto che Dario Fabbri, noto per essere diventato l’esperto di geopolitica sull’Ucraina negli speciali del direttore del Tg La7 Enrico Mentana, non avesse una laurea.
La risposta di Dario Fabbri
A porre un dubbio sul titolo di studio di Fabbri era stato l’economista Riccardo Puglisi. Alla fine, dopo una serrie di botta e risposta in cui è stato tirato dentro anche Mentana, Fabbri ha ammesso di non aver conseguito la laurea per concentrarsi, da autodidatta, sulle tematiche che riteneva più importanti.
Andrea Scanzi contro Enrico Mentana
Enrico Mentana, però, è finito nel mirino di Andrea Scanzi che gli ha dedicato diretta Facebook in cui accusa il direttore del Tg La 7 di aver fatto davvero “una brutta figura” e gli imputa con le Iene tre errori clamorosi. Pur rimarcando le qualità di Mentana, gli ha però rimproverato il fatto di aver afferrato il telefonino del giornalista delle Iene. “Se lo avessi fatto io o un giornalista del Fatto quotidiano adesso sarei in galera“, attacca Scanzi che poi ha criticato quella che definisce una “superca**ola” del direttore” distinguere “biografia dal curriculum vitae ufficiale”.
L’errore più grande imputato da Scanzi a Mentana, però, è una delle risposte date a Monteleone. “Mentana dice che quello che hanno scoperto ‘sono ca**i nostri‘ e questo è inaccettabile per un giornalista che da decenni fa lezioni di giornalismo a tutti”; dice ancora il diretta su Facebook.