Moderna, l’azienda farmaceutica nota per aver prodotto uno dei vaccini contro il Covid, ha annunciato di stare lavorando a un nuovo vaccino mRNA contro il cancro, l’HIV e altri virus e malattie respiratorie.
Il vaccino contro il Sars-CoV-2 sembrerebbe quindi essere solo un punto di partenza, come ha confermato Stéphane Bancel, amministratore delegato dell’azienda.
Moderna annuncia vaccino contro il cancro e l’HIV
Moderna, una delle principali aziende ad avere prodotto un vaccino per il Coronavirus, ha annunciato di starsi impegnando per la produzione di un nuovo vaccino contro il cancro e l’HIV. L’iniziativa è stata incoraggiata anche dagli introiti generati dalla distribuzione dei vaccini in tutto il mondo: oggi l’azienda dispone di un reddito di circa 8 miliardi di dollari (quasi 7 miliardi di euro) e grazie a questa forza finanziaria può pensare a nuovi investimenti.
Così è nata l’idea di sviluppare nuove applicazioni del vaccino mRNA, a partire dalla modifica del suo codice genetico. Se questa nuova tecnologia si rivelasse un successo, si potrebbe dare vita a una gigantesca industria in grado di curare, di fatto, quasi tutto: dalle malattie cardiache e respiratorie al cancro, ma anche le malattie genetiche rare e gli agenti patogeni più difficili da contrastare, come l’HIV.
Come funziona la tecnologia mRNA di Moderna
La tecnologia su cui si basano i vaccini mRNA, tra cui Moderna, fornisce un codice genetico all’organismo che gli permette di produrre le proteine virali. Queste, a loro volta, generano una risposta immunitaria.
A partire da questo meccanismo, Moderna ha riconosciuto la possibilità di sviluppare nuovi vaccini, non solo contro il Coronavirus ma anche contro quelle altre malattie, come il cancro e l’HIV, che causano ancora oggi milioni di morti in tutto il mondo.