Home Flash News Incredibile in Scozia, spunta una strada romana di 2000 anni nel giardino di un cottage

Incredibile in Scozia, spunta una strada romana di 2000 anni nel giardino di un cottage

Incredibile in Scozia, spunta una strada romana di 2000 anni nel giardino di un cottage

(Adnkronos) –
Nel giardino di un cottage di Stirling, in Scozia, spunta un’antica strada romana costruita circa 2000 anni fa. Secondo la Bbc, la strada è stata realizzata dall’esercito guidato dal generale Giulio Agricola e risale all’epoca del I secondo dopo Cristo. 

La via è spuntata negli scavi nel sottosuolo di giardino di una residenza privata, l’Old Inn Cottage, un’antica locanda per mandriani costruita nel 1600: ora nella tenuta vive una famiglia a dir poco sorpresa dalla scoperta. La strada, si ipotizza, sarebbe stata utilizzata dalle legioni romane per invadere i territori dell’attuale Scozia durante le epoche degli imperatori Antonino e Severo. 

Dagli studi dell’archeologo Murray Cook, infatti, molte delle figure storiche che hanno avuto un ruolo chiave nella storia scozzese e britannica avrebbero utilizzato quella strada per campagne militari, data la sua importanza strategica per attraversare il fiume Forth e raggiungere le Highlands, nonché la sua vicinanza a Stirling, l’ex capitale della Scozia. 

“Questo incrocio sarebbe stato usato dai romani, dai vichingi, da Guglielmo il Conquistatore, Oliver Cromwell e da ogni re e regina di Scozia, inclusi MacBeth, Kenneth McAlpin e Robert the Bruce” ha detto Cook parlando ai giornali locali scozzesi, che hanno definito la scoperta “la più importante della storia scozzese”. Secondo Cook “la strada non fu più sottoposta a manutenzione quando i romani se ne andarono, ciò che abbiamo trovato è la superficie erosa della strada”. Jennifer Ure, che vive nel cottage con il marito e i due figli, è a dir poco sorpresa: “È stupefacente pensare che personaggi come Guglielmo il Conquistatore e Re Enrico VIII abbiano attraversato il luogo in cui si trova ora il nostro giardino – non molte persone possono dirlo”.