Home Flash News Atalanta-Inter 1-2, gol di Calhanoglu e Lautaro: Inzaghi prova la fuga

Atalanta-Inter 1-2, gol di Calhanoglu e Lautaro: Inzaghi prova la fuga

Atalanta-Inter 1-2, gol di Calhanoglu e Lautaro: Inzaghi prova la fuga

(Adnkronos) –
L’Inter vince 2-1 sul campo dell’Atalanta oggi 4 novembre 2023 in un match valido per l’undicesima giornata di Serie A 2023-2024. Per gli ospiti a segno Calhanoglu su rigore al 40′ e Lautaro al 57′; per i padroni di casa gol di Scamacca al 61′. Al 92′ gli orobici restano in dieci per l’espulsione di Toloi per doppia ammonizione. In classifica l’Inter consolida il primo posto con 28 punti, 5 in più della Juventus impegnata domani sul campo della Fiorentina, mentre l’Atalanta rimane ferma a quota 19 in quinta posizione. 

 

L’Inter vince 2-1 in trasferta sul campo dell’Atalanta e allunga in vetta alla Serie A. I vice campioni d’Europa in carica, sempre vincenti in trasferta in questo campionato, si impongono grazie al rigore di Calhanoglu al 40′ e al gol di Lautaro al 57′ e salgono a quota 28 in classifica a +5 sulla Juventus, impegnata domani sul difficile campo della Fiorentina. La Dea, a cui non basta la rete di Scamacca al 61′, resta ferma al 5° posto in classifica con 19 punti. 

Inizio di partita a ritmo alto m nessuna occasione da rete. Gli uno contro uno che si sono creati a tutto campo non facilitano le cose. Al 21′ la prima palla gol: Zappacosta da destra crossa morbido in mezzo, Pavard di testa anticipa Lookman e la palla finisce alle sue spalle, dove Ruggeri cerca il tiro al volo, che esce non di molto. Passano 5 minuti e gli orobici hanno un’altra occasione per sbloccare il match: corner nel cuore dell’area, Djimsiti schiaccia di testa e la difesa interista libera l’area dal pallone che era rimasto pericolosamente lì. 

Alla mezz’ora infortunio per Pavard. Il francese appoggia male il ginocchio sinistro, che ruota in maniera innaturale, dopo un contrasto aereo con Lookman. L’ex Bayern esce zoppicando ma non in barella, al suo posto Darmian. Al 40′ i nerazzurri passano in vantaggio: Calhanoglu vede il corridoio in area per Darmian e lo lancia. L’ex Manchester United arriva prima di Musso, gli sposta il pallone e poi viene travolto dal portiere. L’arbitro assegna il rigore: Calhanoglu incrocia col destro, Musso intuisce ma non ci arriva, è 0-1, punteggio con cui si va al riposo. 

In avvio di ripresa ci prova Dimarco, Mkhitaryan recupera un gran pallone sulla trequarti offensiva, l’esterno nerazzurro non ci pensa su e scarica immediatamente un sinistro potentissimo che sibila alla sinistra di Musso, immobile: pallone fuori di pochissimo. Al 9′ l’Inter segna ma è fuorigioco. Palla messa in mezzo da destra da Barella, la difesa dell’Atalanta libera, Dimarco ci prova due volte (prima sinistro al volo e poi di destro), infine palla messa in mezzo, davanti alla porta, per Lautaro, che gira in rete di testa ma in offside. 

Passano 3 minuti e al 12′ il gol di Lautaro arriva: da posizione decentrata, sulla sinistra dell’area, l’argentino sposta palla sul destro e conclude a giro sul palo lontano, imprendibile per Musso. Per il campione del mondo è il 12° gol in questo campionato. Al 16′ Scamacca accorcia le distanze con il suo quinto gol in questa Serie A. Ingenuità di Dimarco che si fa soffiare il pallone da Lookman, che poi serve in mezzo l’ex Sassuolo: tocco in rete ravvicinato e gol che riapre la gara. Alla mezz’ora pericolosa la Dea: Sommer si distende e salva sul tiro da fuori di Lookman, poi Darmian chiude sul tentativo di Scamacca di rimettere in mezzo dalla linea di fondo. 

Al 36′ Sommer si supera due volte: prima ci va col pugno in uscita, la palla finisce sul piede di Scamacca che gira immediatamente in porta, ma trova ancora la risposta del portiere svizzero. Al 39′ chance per l’nter: palla di Barella nel corridoio centrale per l’inserimento di Dumfries, che calcia davanti a Musso, velocissimo nell’andare giù e bloccare a terra. Al 45′ De Ketelaere pressato da Carlos Augusto perde palla a centrocampo, se ne appropria Sanchez che corre verso la porta e poi conclude fuori. Nel recupero la squadra di casa resta in dieci per l’espulsione di Toloi per doppia ammonizione.