Eleonora Giorgi è malata: l’attrice, 70enne, ha confessato di soffrire di un brutto male in tv. La Giorgi ha voluto mandare un messaggio anche a Fedez.
Eleonora Giorgi, la malattia: come sta
Eleonora Giorgi ha confessato in tv di aver scoperto di soffrire di un brutto male. “Ora ho bisogno di voi, del vostro amore: mi hanno diagnosticato un tumore al pancreas. Ora comincia il cammino che condividerò con decine di migliaia di persone, la chemio, l’operazione, poi il ritorno: lo voglio viere in vostra compagnia”, sono state le parole della Giorgi, ospite di Myrta Merlino a Pomeriggio 5.
“Quando ci siamo incontrate – ha raccontato l’attrice, 70 anni, parlando con la conduttrice – avevo appena fatto per un puro caso una tac, venivo da una biopsia che poteva anche voler dire un anno, e invece adesso è arrivata la risposta, sono qui come guerriera, la cosa positiva è che potrò operarmi”.
“Non siamo superman, non dobbiamo vergognarci della malattia”, ha sottolineato Giorgi. “Una cara amica, molto prudente e molto buona, mi ha consigliato di non dirlo: avrai le facce di circostanza, ti isoleranno, mi ha detto. E invece no: tutti noi non ci dobbiamo vergognare se ci sentiamo male. Magari tornerò qui con una parrucchetta“, ha sorriso, ringraziando i due figli “per lo straordinario amore che mi hanno testimoniato, a un livello che non immaginavo”.
Il messaggio a Fedez
Nelle sue parole anche un messaggio per Fedez: “So che ha parlato di depressione. Come una zia mi piacerebbe incontrarlo per sorridergli e fargli sentire quella serenità che ho dentro. Vorrei ricordargli che ha costruito una famiglia meravigliosa e una grande carriera”.
Poi, il messaggio che manda a tutti: “Due anni fa gli esami di routine mi avevano diagnosticato una glicemia alta: i medici la imputavano a una dieta scorretta, io che mangio in modo così frugale! O in alternativa davano la colpa alla vita sedentaria del Covid. Per scrupolo avevo fatto un’ecografia al pancreas che non evidenziava nulla: avrei dovuto approfondire. Sono qui per dire proprio di non trascurare nessun segnale“.