L’idea di Mann è quella di riprodurre la storia di Enzo Ferrari e dei personaggi che ruotano attorno alla vita dell’ex pilota, e le vicende della sua amata azienda che riportano all’estate del 1957.
Ferrari, la pellicola:
Amori, crisi, competizione penetrano nella Modena del 1957, sul background della gara automobilistica Mille Miglia di quel tempo, Enzo è chiamato a risollevare le sorti del Cavallino rampante, in una fase delicata della sua vita, la perdita del figlio Dino prematuramente scomparso. Le riprese di gara, i costumi e le ambientazioni sono originali dell’Italia dell’epoca storica di riferimento. Perchè Mann ha voluto dedicare il suo predestinato capolavoro al biopic Ferrari? Beh, Mann ha corso per sei anni nel Ferrari Challenge e ha vissuto da vicino il mondo dell’automobilismo competitivo.
Il cast
Diretto dal regista candidato al premio Oscar, la pellicola presenta un cast eccezionale, il lungometraggio americano ha trionfato al Festival di Venezia, anche grazie all’abilità della coppia formata da Adam Driver, tornato indietro nel tempo nei panni del Ferrari sessantenne e la talentuosa Penelope Cruz, la moglie Laura, sconvolta dalla prematura perdita del primogenito e rassegnata all’infedeltà del marito. Nel cast del film sono presenti anche Shailene Woodley nei panni di Linda Lardi e Patrick Dempsey in quelli del pilota Piero Taruffi.
Non mancano le prime polemiche al film diretto da Michael Mann, sull’assenza di attori italiani tra il cast per raccontare le vicende di una storia tutta made in italy. Tralasciando le dicerie, la pellicola è stata supervisionata da Pietro Ferrari il secondogenito dell’imprenditore.
E dopo aver conquistato il Festival di Venezia, ‘’Ferrari’’ sarà da Oscar come il regista? Il debutto nelle sale cinematografiche è previsto il 14 dicembre.