“Gli italiani siano sempre più anziani cronici: lo abbiamo visto in questo utilissimo dibattito”. Lo ha dichiarato Fulvia Filippini, Direttore Affari Istituzionali di Sanofi Italia, al termine dell’evento “La sanità del futuro, un bene indivisibile da Nord a Sud”, tenutosi l’11 dicembre presso il ministero della Salute. Un’iniziativa promossa da Inrete con il patrocinio del ministero. Nell’evento si è delineato l’approccio One health, una visione innovativa e ambiziosa per la sanità del Paese che prevede una strategia circolare per migliorare la salute dei cittadini.
“Ci sarà fortunatamente un incremento dell’aspettativa di vita, addirittura nel 2050 si stima di arrivare a 88 anni come aspettativa di vita. Nello stesso tempo, assistiamo anche al crescere delle patologie croniche. Abbiamo anche assistito in maniera molto positiva all’incremento che c’è stato delle risorse del Fondo sanitario nazionale che hanno ricordato nel corso dell’evento sia il ministro Schillaci, sia il sottosegretario Gemmato. C’è però da dare sempre di più centralità alla salute, noi imprese pensiamo di poter giocare un ruolo di primo piano in questo senso”, ha commentato Filippini.
“La nostra missione, in particolare come Sanofi, è portare e sviluppare farmaci first in class, best in class, che vadano a rispondere a bisogni ancora insoddisfatti. Penso soprattutto all’innovazione che porteremo nei prossimi anni nell’immunologia, nel diabete di tipo 1, nella prevenzione dei vaccini. Ma accanto alla parola innovazione aggiungerei altre due parole chiave: prevenzione e pianificazione. Sempre di più in un percorso di pianificazione, un percorso di partnership, le aziende possono portare valore e possiamo cercare di ottimizzare sempre di più il tutto, anche guardando agli outcome che l’innovazione può portare a beneficio dei pazienti”, ha concluso.