Chi avrebbe mai detto che su TikTok, il social dei giovani, nonché il luogo del futuro e della modernità per eccellenza, potesse diventare virale proprio ciò che, al contrario, rappresenta la tradizione, il passato, la storia? Lo dimostra il successo di Raffaele Piscitelli, alias Califfo, il falegname influencer, e lo conferma l’alto numero di follower ottenuto in poche settimane da Luca Lazzeri Zanoni, che è sbarcato sulla piattaforma di origine cinese con il nome di Luca Baz (@Lucaa.baz) per diffondere i canti di montagna trentini.
Il suo primo post risale solo al 3 dicembre 2023, ma lui oggi ha già oltre 33 mila persone che lo seguono e più di 670 mila ‘Mi piace’. Altro che Due Lipa, insomma: oggi ai ragazzi piace ascoltare brani come Quel mazzolin di fuori, Sul cappello, La Valsugana e Signore delle Cime.
Chi è Luca Baz, Luca Lazzeri Zanoni
Residente a Roncogno, piccolo paese in provincia di Trento, Luca Lazzeri Zanoni ha 21 anni ed è al terzo anno della facoltà di Scienza della Formazione a Bologna, dove studia “per diventare maestro”, come racconta a True-News. Gli amici lo hanno soprannominato “Luca bazooka” per la sua energia vitale, e lui ha deciso di presentarsi come “Luca Baz” anche sui social.
Il tiktoker canta praticamente da quando era in culla: “La mia è una passione di famiglia, siamo tutti coristi”. Il padre è presidente del Coro Genzianella, in cui Luca è entrato nel 2011 nella sezione voci bianche, mentre oggi fa parte dei tenori primi. Se la sua canzone preferita è “La casa” di Bepi De Marzi, mentre quella che considera più difficile è “Tango trentino” di Di Marino, la skill di cui va più fiero è il famoso jodel, tipico della vallate alpine, ovvero quella combinazione di vocali e consonanti senza significato, in cui la voce all’improvviso passa al falsetto.
Il debutto su TikTok con i canti di montagna
E’ però con il brano “La pastora” di Luigi Pigarelli che Luca Baz ha deciso di debuttare su TikTok “Una sera ero nella stube, la tipica taverna trentina, con mio cugino Gabriele, che fa il social media manager. Tra un canto e l’altro mi ha proposito di aprire un canale dedicato a questo genere musicale”.
All’inizio c’è stata qualche titubanza: “Temevo quasi di essere preso in giro e di essere giudicato come giovane dallo spirito anziano, ma poi mi sono buttato”.
L’intuizione è stata giusta, perché in breve i follower sono arrivati a migliaia, e dopo due settimane è partito anche il canale Instagram: “Lì, oltre alle canzoni, pubblico anche molte storie per mostrare momenti di vita quotidiana più spontanei, soprattutto insieme agli amici”.
@luca.baz Quando anderemo fora fora #canzone #montagna #trentino #valsugana ♬ suono originale – Baz
Successo tra i giovani
A stupire è soprattutto il successo raccolto tra i ragazzi: “Nella realtà i cori musicali soffrono un po’ la scarsa presenza di questa fascia d’età, quindi mi sono subito reso conto del potenziale aperto da social come TikTok o Instagram. Adesso molti mi scrivono e mi fermano anche per strada per avere informazioni su come entrare a far parte di un coro musicale”.
Per esempio, quello di Luca Baz, il Coro Genzianella, conta all’incirca 35 elementi: “Per me è come avere una seconda famiglia e vorrei riuscire a trasmettere ai miei coetanei anche questa importante dimensione della convivialità”.
Oltre agli apprezzamenti, c’è anche chi ne approfitta per condividere ricordi personali: “Tra i commenti si possono leggere tanti racconti di persone che ascoltavano queste canzoni direttamente dai loro nonni, è emozionante”.
Poi ci sono follower speciali, come i Pinguini Tattici Nucleari: “Hanno iniziato a seguirmi e mi hanno scritto per farmi i complimenti: per me, che sono un loro fan, è stato un grande piacere”.
Non solo canti di montagna
Progetti futuri? Innanzitutto l’idea è quella di provare ad utilizzare i social per avvicinare sempre di più i giovani ai cori di montagna: “E’ ancora presto per parlarne, ma ci piacerebbe dare vita a un progetto dedicato proprio ai ragazzi, magari invitandoli direttamente a fare una prova di canto”. Non solo. A Bologna Luca Baz fa parte della band “internoquattro”, fondata con alcuni amici: “Oltre a me, che sono il cantante, ci sono un tastierista, un bassista, un batterista e due chitarristi. Da poco è uscito il nostro Ep, ‘Fragile’, che contiene sei inediti”. Il gruppo fa musica di vari generi: “Dall’indie al pop, passando per il rock. Non facciamo ancora il canto di montagna, ma ci piacerebbe molto trovare il modo di unire la musica moderna e quella tradizionale”.