In queste ultime ore si sta discutendo sul caso Renzo Piano e sulla posizione presa dalla Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari. Alcuni giornali hanno parlato di un attacco da parte di Forza Italia nei confronti di Piano. Noi di TrueNews ne abbiamo parlato con il Senatore forzista Adriano Paroli che ha chiarito alcune questioni in merito alla vicenda.
In merito al caso Renzo Piano, come commenta la questione?
È una Giunta che ha dei compiti giuridici. Si dovrebbe agire indipendentemente dal partito a cui si appartiene. Non è nata da me la questione ma da una sollecitazione del Movimento 5 Stelle, provocata dal presidente Conte. I pentastellati stanno chiedendo di verificare le situazioni dei parlamentari che hanno incarichi all’estero, che guadagnano soldi all’estero e che hanno redditi che provengono dall’estero.
Tra cui anche il celebre architetto, che è Senatore a vita…
Io non conosco Renzo Piano, non ho idea della tipologia di redditi siano i suoi. So solo che nel momento in cui una forza politica come i 5 Stelle sollevano il tema dei redditi provenienti dall’estero e maturati all’estero da parte di senatori dicendo che dovrebbero fare solo i senatori, è doveroso verificare con tutti. Ma la giunta ha dei doveri, abbiamo anche appena terminato la verifica sui dati elettorali con largo anticipo, è stato abbastanza facile poiché c’erano pochi contenziosi. Dopo si passa all’ineleggibilità e all’incompatibilità con il rispettivo comitato che non opera dicendo “sì o no” ma lo deve fare per tutti i senatori.
Come è nato il caso Renzo Piano?
Il caso di Renzo Piano è nato dalla questione sollevata dai 5 Stelle sul senatore Renzi e sui redditi che percepisce dall’estero però non si può decidere di andare a verificare una situazione per un parlamentare ed escluderne altri. Ciò che è stato sollevato dai 5 Stelle, a mio avviso è legittimo nel contenuto perché merita una valutazione della situazione, allo stesso tempo non vale solo per il senatore Renzi. I tecnici della giunta stanno preparando un’istruttoria in merito alla questione riguardante a tutti i senatori, inclusi quelli a vita.
Perché qualcuno ha affermato che “Forza Italia ce l’ha con Renzo Piano”?
Non capisco perché alcuni giornali abbiano titolato “Forza Italia contro Piano”. Mi dispiace ricevere chiamate, dare spiegazioni e leggere articoli completamente diversi rispetto a quello che ho affermato. Abbiamo il dovere di affrontare certi temi senza pregiudizi nei confronti di qualcuno. Credo che non sia mai stato affrontato il tema dei redditi provenienti dall’estero nella giunta per le elezioni. Se il tema c’è è stato sollevato dal Movimento 5 stelle e da Giuseppe Conte, non sicuramente da me.
In merito al ruolo del senatore Renzi nella vicenda, cosa ne pensa?
È stato inoltre violato un riserbo poiché ci sono componenti che comunicano i giornalisti, dovremmo agire con il massimo della riservatezza. Io rispondo perché sono già stati sollevati i temi. Attualmente c’è in corso un’istruttoria, sarebbe davvero grave dare un giudizio prima di conoscere i contenuti. Onestamente i contenuti reddituali e dell’attività sia di Renzi che di Renzo Piano non li conosco. So solo che avendomi dato questo compito all’interno della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato della Repubblica, è chiaro che quest’azione va compiuta.