Il leader dei Cinque Stelle Giuseppe Conte alza il tiro e pretende dal Pd un “rapporto alla pari”. Questo il punto forte della recente intervista dell’ “avvocato del popolo” al Corriere della Sera. L’ex premier rivendica: “Non ci allineiamo come satelliti”. Per molti, nonostante lo stesso Conte smentisca sia così, posizioni che rivelano solo in parte quella che sarebbe la reale agenda pentastellata. Ovvero presentarsi alle prossime elezioni politiche – quando saranno – in una posizione di forza rispetto ai democratici.
E del resto già ora la posizione di Elly Schlein non è affatto semplice: ormai sempre più lontana sia da Azione che da Italia Viva, rischia di trovarsi in un isolamento che con l’attuale sistema elettorale sarebbe a dir poco disastroso. L’unica via sembrerebbe essere un dialogo con i Cinque Stelle. Questo Conte lo sa bene. E la posta pare già altissima. La pretesa di essere investito del ruolo di candidato premier tradisce l’obiettivo di rappresentare la forza egemonica nel centrosinistra.
Pd-M5S, la stroncatura di Caccari: “Tempeste in un bicchier d’acqua”
Se questi sono i pensieri che agitano i sostenitori delle due principali forze del campo avverso a Giorgia Meloni, a mettere tutto in un’altra prospettiva ci pensa il professor Massimo Cacciari, attento osservatore delle dinamiche del centrosinistra. Intervistato da true-news.it l’ex sindaco di Venezia guarda con profondo sconforto e grande disillusione a questi scenari. L’intervista è breve, ma lapidaria.
Professore, Conte chiede al Pd un rapporto alla pari con M5S. Secondo molti, è in realtà lui che punta a portare i pentastellati in posizione egemonica all’interno del centrosinistra. Cosa ne pensa?
Mi sembrano tutte tempeste in un bicchiere d’acqua. Che cosa pensano di conquistare, con gli eserciti di cui dispongono peraltro… Stendiamo un velo di pietà
In cosa dovrebbe sperare un elettore di centrosinistra oggi?
Né Pd né M5S hanno elaborato un’idea che abbia capo né coda. E poi di quale base elettorale dispongono? Ormai va a votare solo il 50% delle persone, i più delle quali scelgono Fratelli d’Italia. Poi magari qualcuno che per convinzione vota Pd o M5S si trova ancora…
Anche il tema della leadership e della scelta del candidato premier non la scalda
Ma leadership di che cosa? Con le tragedie che accadono, quale voce in capitolo possono pensare di avere…