La vittoria dello scudetto della seconda stella da parte dell’Inter riaccende rivalità mai sopite. E riporta al centro della scena i protagonisti di vecchie e storiche battaglie. Andrea Agnelli twitta l’orgoglio bianconero, Massimo Moratti conta 25 tricolori…
Agnelli infiamma gli juventini: seconda stella già nel 1982
A incarnare sui social l’orgoglio juventino è stato l’ex presidente bianconero Andrea Agnelli, che ha “salutato” la vittoria degli acerrimi nemici con un post su X. Una data, in numeri romani. “XVI.V.MCMLXXXII. Fino alla fine…”. Era infatti il lontano 26 maggio del 1982 quando la Vecchia Signora raggiungeva già il traguardo dei venti scudetti ottenuto solo oggi dai nerazzurri.
Sullo sfondo, ca va sans dire, l’eterna querelle sullo scudetto 2006, quello revocato alla Juventus per lo scandalo Calciopoli e assegnato dalla giustizia sportiva proprio all’Inter. “Scudetto di cartone” o, sarcasticamente, “scudetto degli onesti” nella versione dei fatti juventina. Vulgata di fatto accolta dagli stessi interisti, che rivendicano con orgoglio quel tricolore dal significato così particolare. Che pose fine ad una egemonia bianconera figlia non solo dei meriti sportivi.
Moratti: “19 scudetti? Senza quello che sappiamo sarebbero 25…”
Nel dibattito è infatti entrato con entusiasmo Massimo Moratti, presidente di quell’Inter che si sarebbe poi avviata a conseguire uno storico Triplete nel 2010: “Cosa rispondo a chi parla di 19 scudetti? Che senza tutto quello che sappiamo saremmo già a quota 25″: queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport.