Tra 25 e 31 maggio si è celebrata la settimana europea contro il cancro. Sette giorni in cui la comunità scientifica e le istituzioni europee hanno sensibilizzato l’opinione pubblica rispetto a uno dei più grandi mali del nostro tempo. Un male che, in Europa, ha un impatto significativo: sebbene l’Ue rappresenti solo un decimo della popolazione mondiale, il 25% dei casi di cancro globali sono diagnosticati in quest’area. Nel 2020, 2,7 milioni di persone nell’Unione sono state diagnosticate con questa malattia e altre 1,3 milioni ne sono decedute. Da decenni l’UE combatte il cancro, intensificando di recente gli sforzi con iniziative come il Piano per Vincere il Cancro, unendo all’approccio medico quello tecnologico.
Ecco alcuni dei progetti di ricerca finanziati da HaDEA (European Health and Digital Executive Agency) che mirano a combattere il cancro:
EUonQoL – Qualità della Vita in Oncologia (Horizon Europe): questo progetto sta sviluppando il Toolkit per la Qualità della Vita in Oncologia Europeo (EUonQoL-Kit), che consiste in un insieme di questionari multilingue e digitalizzati, co-progettati secondo le preferenze e le priorità dei pazienti/sopravvissuti al cancro. Questo toolkit è utilizzato per l’autovalutazione della qualità della vita nelle diverse fasi della malattia. Il kit EUonQoL è essenziale per stabilire interventi politici orientati al paziente che riconoscono l’impatto sulla qualità della vita di chi ha avuto o vive con il cancro.
ProCAncer-I (Horizon 2020): questo progetto sta sviluppando un’infrastruttura europea basata sul cloud per immagini con strumenti e servizi per la gestione dei dati relativi al cancro alla prostata, che è il secondo tipo di cancro più frequente negli uomini e il terzo più letale in Europa. L’uso di modelli di intelligenza artificiale (AI) permetterà di rivelare modelli nelle immagini mediche e di distinguere accuratamente le malattie indolenti da quelle aggressive, consentendo una precoce previsione delle recidive e la rilevazione delle metastasi. Ad oggi, il progetto ha raccolto un grande volume di dati per la costruzione di modelli AI, che comprendono oltre 11.000 pazienti e 6,7 milioni di immagini.
CHAIMELEON (Horizon 2020): progetto per combattere la carenza di dati sulla patologia che ha sviluppato una repository strutturato di immagini sanitarie e dati clinici correlati (inclusi il profilo del paziente, il tumore, il trattamento e l’esito) dei tumori più diffusi in Europa (polmone, seno, prostata e colorettale). Questa repository interoperabile a livello UE facilita l’accesso a grandi quantità di dati anonimi di alta qualità e contribuisce allo sviluppo e alla validazione di strumenti AI per un miglioramento della gestione del cancro. Il progetto ha rilasciato il prototipo finale del repository, ora accessibile tramite un’interfaccia web. Attualmente, è in corso una fase di validazione esterna e la comunità AI mondiale può allenare e testare i propri modelli sulla piattaforma CHAIMELEON. Il sistema potrebbe essere ulteriormente espanso per coprire altri tipi di cancro.