Il settore della salute ha ricevuto un’attenzione prioritaria negli ultimi cinque anni da parte dell’Unione europea. L’obiettivo cardine della strategia della Commissione Ue uscente, durante il suo mandato, è stato garantire un accesso equo ai farmaci a prezzi accessibili in tutta Europa. Una strategia che ha indotto significative riforme nel settore farmaceutico. La Commissaria europea per la Salute e la Sicurezza Alimentare, Stella Kyriakides, ha sottolineato l’importanza di queste riforme in un messaggio video durante la Medicines for Europe Annual Conference 2024 a Dublino, tenutasi il 10 e l’11 giugno.
Obiettivi della riforma
La riforma proposta mira a stabilire un mercato unico dei medicinali, che permetterà a tutti i pazienti, indipendentemente dal loro luogo di residenza nell’Unione, di accedere ai trattamenti necessari. Questo cambiamento non solo promette di ridurre le disparità esistenti nell’accesso ai farmaci ma intende anche accelerare la disponibilità di generici e biosimilari, rendendo i trattamenti più accessibili a un numero maggiore di cittadini.
Uno degli aspetti salienti della riforma è l’introduzione di procedure semplificate e più rapide, nonché regole più flessibili, per mantenere la competitività dell’industria farmaceutica dell’UE su scala globale. Questi aggiustamenti sono previsti per portare benefici tangibili sia ai cittadini che al settore, con un risparmio stimato tra i 500 milioni e 1 miliardo di euro nei prossimi 15 anni per l’industria.
Sicurezza dei medicinali
In risposta alle crescenti preoccupazioni relative alla carenza di medicinali, l’UE ha intrapreso azioni decisive, inclusa la formazione di una nuova alleanza denominata CriticalMedicines Alliance. Questa iniziativa è focalizzata sul rafforzamento delle catene di approvvigionamento farmaceutico, sia attraverso la produzione interna che l’importazione da paesi terzi. Entro la fine dell’anno, sono attese raccomandazioni concrete per migliorare ulteriormente queste catene di approvvigionamento.
Strategie future
L’approccio comprensivo della riforma mira a garantire che nessun cittadino europeo sia privo dei medicinali di cui ha bisogno, quando ne ha bisogno. Questa visione, secondo Kyriakides, costruisce una forte Unione sanitaria europea dove l’accesso ai farmaci non è solo una necessità, ma un diritto garantito. L’importanza di un lavoro collettivo e cooperativo per raggiungere questi obietivi è stata sottolineata dalla commissaria, che ha lodato il contributo degli stakeholder e ha invocato un impegno continuo per questo importante traguardo.