Perchè leggere questo articolo? Spopolano sui social la pizzica di Meloni e Schlein con Annalisa. Ma Letizia Moratti ribatte con il suo cavallo di battaglia: “The best”. Amarcord: quel sirtaki di Giulio Andreotti…
E allora adesso bisognerebbe forse anche chiedere scusa a Letizia Moratti. Che ha letteralmente aperto le danze inaugurando la stagione delle donne della politica italiana che si scatenano in balli pubblici.
Schlein con Annalisa e la pizzica di Meloni
In questi giorni molto sono circolate sui social due video assai diversi tra loro eppure anche molto simili. Da una parte la premier Giorgia Meloni che si lancia in una pizzica vorticosa in Puglia, ad un evento a margine del G7. Dall’altra ecco invece la segretaria del Pd Elly Schlein che carica la folla su un carro del Pride al ritmo di Mon Amour, con Annalisa alle sue spalle. Due “immagini liberatorie”, le ha definite Concetto Vecchio su Repubblica, accomunando in positivo le due leader politiche.
Moratti sulla pista da ballo: più legnosa ma non meno liberatoria…
E allora perchè appena due mesi fa il sentiment era stato prevalentemente di dileggio quando erano circolate le immagini di Letizia Moratti che in occasione di un evento elettorale verso le Europee si era lasciata andare a fianco di Ivana Spagna sulle note di The Best? La performance del 22 aprile dell’ex sindaco di Milano era certo magari un filo più ingessata di quella delle sue due colleghe. E forse più sorprendente dato il noto aplomb di Lady Moratti. “Cringissimo” aveva titolato qualcuno. E invece stava aprendo la strada anche per Meloni e Schlein. Del resto Moratti ha dimostrato di averci preso gusto, come dimostra questo video in esclusiva per true-news.it che la mostra scatenarsi nuovamente sulle note della hit di Tina Turner ad un più recente evento del suo comitato.
Ma il vero precursore fu Andreotti
A Letizia Moratti quello che è di Letizia Moratti, dunque. Ma senza dimenticare un precedente ancora più indietro nel tempo e per certi versi ancora più soprendente: Giulio Andreotti che balla il sirtaki, immagine tratta dagli archivi di Dagospia. Peccato all’epoca non ci fosse Instagram…