Fatturato in crescita dell’8,5% e utile più che triplicato, da 350mila a 1,15 milioni di euro: il 2023 di Citynews S.p.a., l’editore del network di testate centrato su Today, è stato da incorniciare. Il bilancio depositato dall’azienda che gestisce le 53 redazioni locali e la testata generalista diretta dal giornalista d’inchiesta Fabrizio Gatti mostra una buona salute e una diversificazione delle fonti di entrata e creazione di valore che va di pari passo con investimenti per ulteriore crescita.
Citynews, un’azienda in salute
Nell’anno in cui il fondo P101 SGR ha rilevato il 24,5% del capitale dell’azienda, anche se al timone resteranno Luca Lani e Fernando Diana, insieme agli altri founder e manager, Citynews ha posto le basi per una crescita che è al tempo stesso quantitativa e qualitativa.
Per la precisione, i ricavi si sono assestati a 25,114 milioni di euro contro i 23,164 del 2022. L’azienda ha dedicato una crescente attenzione alle esigenze commerciali delle piccole e medie imprese che sembra aver pagato positivamente, oltre a declinare nelle varie realtà territoriali le capacità organizzative ed editoriali del gruppo e a lanciare il nuovo verticale tematico sul mondo food. La diminuzione del margine operativo lordo, da 2,775 a 2,115 milioni di euro, è stato compensato dagli importanti crediti d’imposta ottenuti per i corposi investimenti in digitale del gruppo, che hanno portato oltre 1,15 milioni di euro il valore dell’utile anche a fronte di 35mila euro di risultato della gestione operativa.
Il modello Today funziona
L’azienda a fine 2023 risultava con meno debiti (2,5 milioni contro 3,6 di fine 2022) e più patrimonializzata (9,8 milioni di mezzi propri contro 8,7) rispetto all’anno precedente e anche il margine operativo lordo e il ritorno del capitale proprio (ROE) sono cresciuti. Dunque, una prospettiva di crescita graduale che Citynews coltiva: in controtendenza con altri gruppi, l’azienda editoriale riesce a fare soldi e esser stabile nel suo bilancio.