Home Primo Piano Khelif e Carini ancora sotto i riflettori. Per la gioia dei leoni da tastiera…

Khelif e Carini ancora sotto i riflettori. Per la gioia dei leoni da tastiera…

Khelif e Carini

Ancora sotto i riflettori l’algerina Imane Khelif: dopo un’Olimpiade al centro delle polemiche la pugile non trova pace nemmeno con la medaglia d’oro al collo e un nuovo taglio di capelli. E anche questa volta la colpa non è sua, ma dei leoni da tastiera che per noia continuano nella loro campagna d’odio. Nel frattempo la sua avversaria Angela Carini diventa testimonial del Ponte di Messina. E anche per lei non mancano le ironie social…

Dopo l’Olimpiade di Parigi, Imane Khelif, l’atleta algerina al centro delle polemiche delle ultime Olimpiadi, continua a occupare un posto di rilievo nelle cronache internazionali. Dopo le denunce di cyberbullismo rivolte a figure come Elon Musk e J.K. Rowling (ma stranamente non a Donald Trump, nonostante la sua notoria mancanza di tatto), Khelif è tornata sotto i riflettori, stavolta per un video diffuso da un centro di bellezza algerino. Nel video, l’atleta mostra un lato più femminile che, durante le Olimpiadi, non aveva avuto né il tempo né l’interesse di esprimere.

Le immagini hanno attirato l’attenzione di diversi media, incluso il Corriere della Sera, che ha permesso ai lettori di esprimersi con commenti spesso violenti e fuori luogo. Imane Khelif è stata ingiustamente definita “una donna trans per giorni” (etichetta che, pur non essendo negativa, è comunque falsa), e i commenti spaziano dal “sembra un uomo truccato” a teorie complottiste che sfiorano il ridicolo: “Ditemi quello che volete, ma è un uomo. I poteri forti l’hanno messa lì”. In questo clima, è difficile immaginare come la Khelif e la sua autostima possano non risentirne.

Nel frattempo Angela Carini diventa testimonial del Ponte sullo Stretto

Nel frattempo, in Italia, la confusione non manca. L’atleta italiana Angela Carini, sconfitta in meno di un minuto sul ring contro Khelif, è stata scelta come testimonial da WeBuild per i lavori sullo Stretto di Messina. Questa decisione ha suscitato più che altro ironie sulla sua performance non esattamente memorabile. Personalmente, mi sento di accodarmi al coro online che consiglia di abbinare il volto della Carini a farmaci come il Cicatrene o il Voltaren, piuttosto che a un ponte su cui si discute da anni e che, grazie a un colpo di testa o di genio, è ancora più al centro del pollaio mediatico e politico.

Ma la vera domanda è: verso cosa spiccherà il volo Angela visto che comunque è arrivata la conferma del ritiro in quanto atleta? Opinionista sportiva in Rai? L’Isola dei Famosi? Il Grande Fratello? Altro, a scelta del lettore. Ai posteri l’ardua sentenza, o meglio, più che ai posteri, a noi in un prossimissimo futuro. Perché scopriremo tutto nel giro di qualche mese nonostante nessuno senta il bisogno di vedersi rivelata questa, abbastanza inutile, verità .