Il dibattito non è più confinato alle mense e anzi “crea confusione”. Lo ha affermato Federmeccanica, che ha richiesto di estendere l’uso del green pass obbligatorio a tutti gli ambienti di lavoro. In un’intervista, il presidente della federazione Federico Visentin ha proposto una soluzione delineata in tre punti.
Federmeccanica chiede il green pass in tutti gli ambienti di lavoro
Federmeccanica è intervenuta a chiarire che il dibattito sull’uso del green pass confinato alle mense “crea confusione” e distoglie l’attenzione dall’urgenza di estenderne l’uso a tutti gli ambienti di lavoro.
In un’intervista, il presidente di Federmeccanica Federico Visentin, ha proposto una soluzione: “in tre punti: obbligo di green pass in tutti gli ambienti di lavoro. Nessun obbligo di vaccino ma costi dei tamponi a carico dei lavoratori. E chi non accetta resta a casa senza stipendio“.
Per Visentin occorre una posizione del governo che “non lasci dubbi” e avverte: “Qui c’è un fattore tempo. Se c’è un consenso forte su questi tre punti, se ci andiamo diretti, velocemente così come siamo stati rapidissimi quando abbiamo fatto in una settimana quel protocollo: benissimo, è questa la via da seguire. Se invece non ci riusciamo, allora che sia il Governo, che intervenga, prenda coraggio e lo faccia“.