Il Consiglio di Amministrazione dell’AIFA ha approvato e trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni il Piano di attività per il 2024, che delinea gli obiettivi strategici e operativi dell’agenzia per il prossimo anno. Questo documento segna un passo importante nel processo di riforma che ha trasformato l’AIFA negli ultimi anni.
Tra i cambiamenti principali, l’AIFA ha abolito la figura del Direttore Generale, accorpando le due commissioni tecniche in una sola: la Commissione Scientifica ed Economica del Farmaco (CSE). I vertici dell’agenzia ora includono il Presidente, il Direttore Tecnico-Scientifico e il Direttore Amministrativo. L’agenzia è organizzata in sei aree gestionali principali, tra cui pre-autorizzazione, autorizzazione dei medicinali, e vigilanza post-marketing.
Il Piano 2024 individua tre missioni aziendali principali:
- Gestione delle attività legate alla preparazione e risposta a pandemie.
- Sicurezza e adeguatezza del mercato dei farmaci, con promozione di un’informazione indipendente per l’uso ottimale dei medicinali.
- Sviluppo della ricerca indipendente per valutare il valore terapeutico dei farmaci.
Per realizzare queste missioni, sono stati definiti dodici obiettivi operativi. Tra questi, la gestione delle carenze di medicinali, la valutazione delle analisi farmaco-economiche e il contenimento della spesa farmaceutica. Ogni obiettivo sarà monitorato tramite indicatori di performance per assicurare il raggiungimento dei risultati previsti.