Con quasi il 40% degli under 30 che si informano regolarmente su TikTok, la piattaforma di ByteDance ha giocato un ruolo essenziale nella campagna elettorale americana 2024, secondo uno studio dell’istituto di ricerca Pew.
Soprattutto dopo che Meta, all’inizio di quest’anno, aveva annunciato che non avrebbe più dato priorità ai contenuti politici, TikTok è diventato lo strumento chiave per raggiungere i giovani elettori, nonostante le varie controversie sul suo divieto negli Usa. “TikTok è davvero l’unica piattaforma social media attraverso cui i politici possono parlare a persone che non li seguono”, afferma a TIME Kyle Tharp, autore della newsletter FWIW, dedicata al tema della politica digitale. “Sempre più spesso, quegli elettori persuasibili che [i candidati] devono raggiungere non consumano notizie e informazioni sulle piattaforme tradizionali. Non guardano la CNN né leggono il New York Times: molti di loro, invece, ricevono le notizie sulle elezioni dalle piattaforme dei social media”.
Quali sono stati, allora, i momenti principali della campagna elettorale americana, diventati virali su TikTok? Eccone 5, selezionati dallo stesso Kyle Tharp per TIME.
Harris diventa la candidata democratica
Quando, alla fine di luglio, Kamala Harris è diventata la candidata democratica, dopo che il presidente Joe Biden si è ritirato dalla corsa, su TikTok c’è stato un notevole cambiamento. Dopo il rebranding dell’account della campagna da @BidenHQ a @KamalaHQ, il numero di follower è praticamente raddoppiato dall’oggi al domani. Non solo: gli utenti si sono scatenati con i meme, sia a favore che contro, in particolare giocando su una citazione di Harris del maggio 2023, in cui Harris ricordava sua madre che le chiedeva: “Pensi di essere appena caduta da un albero di cocco?”.
“All’inizio di questa primavera (2024, ndr) da molti resoconti emergeva un costante sentimento negativo nei confronti di Joe Biden e un sentimento positivo nei confronti di Donald Trump”, afferma Tharp. “Dopo che Kamala Harris è diventata la sfidante del tycoon, la situazione è davvero cambiata: la maggior parte dei post che la menzionavano erano positivi, mentre la maggior parte dei commenti nei confronti di Trump erano critici”.
Dibattito presidenziale Harris-Trump
Un altro grande momento clou per TikTok è stato il dibattito presidenziale del 10 settembre. “Milioni e milioni di persone hanno guardato il dibattito sulla televisione tradizionale, ma decine di milioni di persone lo hanno fatto su questo social”, afferma Tharp. Utenti che, più che guardarsi 90 minuti di confronto, “preferiscono scorrere i loro feed per vedere le clip più importanti oppure i commenti delle persone sul dibattito stesso”.
In quei giorni “la falsa affermazione di Trump secondo cui gli immigrati in Ohio ‘mangiano i cani’ è diventata un audio di tendenza, mentre i video delle reazioni di Harris ad alcuni commenti di Trump “sono decollati a macchia d’olio” sulla piattaforma, dice Tharp.
Progetto 2025
All’inizio di quest’anno i contenuti del Progetto 2025, un’iniziativa della conservatrice Heritage Foundation che mette a punto raccomandazioni politiche per il prossimo presidente repubblicano, hanno fatto scalpore su TikTok . “Da aprile a giugno abbiamo visto davvero tonnellate e tonnellate di singoli creator parlare del Progetto 2025 (da cui Trump ha poi preso le distanze) su TikTok”, afferma Tharp.
La bravata di Trump al McDonald’s
Il filmato di Trump che serve patatine fritte in un McDonald’s in Pennsylvania il 20 ottobre ha fatto grandi numeri sulla piattaforma. “Ha generato circa 200 milioni di visualizzazioni di contenuti a riguardo, il che è stato davvero inaspettato”, afferma Tharp. “Molti americani vedono Trump come una star dei reality che fa cose strane da cartone animato e questo tipo di comportamento affascina il pubblico”.
Testimonianze di celebrità, influencer e creator
Il sostegno da parte di vip, influencer e creator negli ultimi 100 giorni ha suscitato molto coinvolgimento: in particolare Barack e Michelle Obama e il cantante Usher sono scesi in campo per Kamala Harris, influencer come Jake e Logan Paul e il miliardario Elon Musk si sono schierati per Trump.
“La maggior parte delle persone va su TikTok per contenuti non politici, quindi, se riesci a far apparire celebrità e personaggi non politiche nei tuoi contenuti, probabilmente questo ottiene molto più effetto”, afferma Tharp.