“Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un incremento significativo delle tempeste di grandine, sia in termini di frequenza che di intensità. Secondo i dati delle principali agenzie meteorologiche europee, il numero di eventi estremi legati alla grandine è aumentato notevolmente nell’ultimo decennio, causando danni per miliardi di euro nel settore automobilistico. Questa crescita è strettamente legata ai cambiamenti climatici, che stanno modificando i modelli meteorologici tradizionali, rendendo sempre più frequenti fenomeni atmosferici estremi. Per il nostro settore, questo significa dover affrontare nuove sfide e trovare soluzioni sempre più efficienti per riparare i veicoli in tempi rapidi e con la massima qualità”, afferma Giovanni Liccardo, CEO & Founder di Lever Touch.
Grandine e cambiamenti climatici: la risposta del settore car repair
Le tempeste di grandine non rappresentano solo un problema per la sicurezza pubblica, ma anche una sfida logistica e operativa per le aziende che gestiscono flotte di veicoli o grandi aree di stoccaggio. I danni possono variare da semplici ammaccature a vere e proprie lesioni strutturali, richiedendo interventi di riparazione rapidi ed efficaci per ridurre i costi e i tempi di inattività.
L’impatto della grandine sui veicoli e le sfide per il settore
Oltre ai danni diretti ai veicoli, le tempeste di grandine possono causare disagi significativi alla catena di approvvigionamento automobilistica, bloccando la distribuzione dei veicoli nuovi e creando ritardi nella consegna ai clienti finali. In un mercato dove la velocità di consegna e l’affidabilità del servizio sono fattori chiave di competitività, la capacità di rispondere rapidamente a tali eventi diventa un vantaggio strategico per le aziende del settore.
Un caso emblematico si è verificato di recente nel Sud Europa, dove una violenta tempesta ha colpito uno dei principali porti della regione. Oltre ai danni diretti causati dalla grandine, forti venti superiori ai 120 km/h hanno sollevato pulviscolo dall’asfalto, provocando micro scrostature sulla vernice di migliaia di veicoli stoccati.
Lever Touch: innovazione e rapidità nella riparazione da grandine
In risposta a questa emergenza, Lever Touch – leader mondiale del settore car repair – ha dimostrato la propria capacità di gestire situazioni complesse con efficienza e precisione. L’intervento è iniziato con una fase di peritazione accurata per identificare i veicoli danneggiati e tracciare ogni caso attraverso sistemi informatici avanzati. Questo processo ha permesso di stabilire una mappatura dettagliata dei danni, ottimizzando la pianificazione degli interventi successivi.
Successivamente, Lever Touch ha allestito un’infrastruttura temporanea dedicata alle riparazioni, progettata per ottimizzare i processi e ridurre al minimo i tempi di fermo dei veicoli. L’organizzazione del sito ha previsto aree specifiche per la valutazione, la preparazione e la riparazione dei veicoli, con un flusso di lavoro altamente efficiente che ha permesso di massimizzare la produttività.
In sole sei settimane, il team è riuscito a riparare circa 3.000 auto, garantendo standard qualitativi pari al nuovo. Questo risultato non è solo frutto di un’elevata competenza tecnica, ma anche di una gestione logistica efficace e di un approccio orientato all’innovazione. Lever Touch si è distinta per la rapidità degli interventi, la capacità di adattarsi a scenari critici e l’attenzione costante alla qualità del servizio.
Uno degli aspetti distintivi dell’approccio di Lever Touch è l’adozione di tecnologie avanzate per la diagnosi e la riparazione dei danni. L’uso di strumenti di precisione e di tecniche di riparazione non invasive consente di mantenere l’integrità strutturale dei veicoli, riducendo al contempo l’impatto ambientale delle operazioni. Questo caso dimostra come le sfide poste dai cambiamenti climatici possano essere affrontate con successo grazie a soluzioni tecnologiche avanzate e a una solida organizzazione. Lever Touch rappresenta un esempio di eccellenza nel settore delle riparazioni automobilistiche, capace di rispondere prontamente alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Guardando al futuro, l’esperienza maturata in contesti di emergenza come questo sarà fondamentale per sviluppare strategie di resilienza e di adattamento alle nuove condizioni climatiche. Le aziende che sapranno investire in innovazione, formazione e tecnologie sostenibili saranno quelle meglio preparate ad affrontare le sfide del cambiamento climatico e a garantire continuità operativa in ogni circostanza.