Dal 10 ottobre entrano in vigore le nuove regole pensate dalla cabina di regina. L’obbligo vaccinale scatterà per tutti i dipendenti delle Rsa, così come sarà indispensabile per lavorare presentare il green pass. Non solo, dunque, per medici e infermieri, per i quali l’obbligo è già attivo, ma anche per gli amministrativi e gli addetti alla mensa.
Green pass obbligatorio per i dipendenti nelle Rsa
Tutti i dipendenti delle Rsa dal 10 ottobre per poter accedere alle strutture, e svolgere le proprie mansioni, dovranno presentare il Green pass. È quanto deciso dalla cabina di regia, che ha esteso i confini della certificazione verde a nuovi settori. L’obbligo di esibire il documento nelle Rsa era già previsto per medici e infermieri. Dal 10 ottobre dunque sarà espanso anche agli amministrativi, agli addetti alla mensa e a qualsiasi soggetto “che a qualunque titolo svolge attività lavorativa sulla base di contratti esterni”.
Controlli e sanzioni
A controllare il green pass nelle Rsa saranno i responsabili delle strutture e i datori di lavoro. Per chi sarà sprovvisto della certificazione verde, sorpreso all’interno dei locali, potrà essere applicata una sanzione che va da 400 a mille euro. La multa verrà inoltre fatta ai dirigenti ai quali sono demandati i controlli. Al personale non in regola verrà sospeso lo stipendio dopo cinque giorni.
“Agli esercenti delle professioni sanitarie e agli operatori di interesse sanitario, nonché ai lavoratori dipendenti delle Rsa, si applicano le sanzioni e la sospensione della prestazione lavorativa. Ciò comporta che non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento e mantiene efficacia fino all’assolvimento dell’obbligo vaccinale o, in mancanza, fino al completamento del piano vaccinale nazionale e comunque non oltre il 31 dicembre 2021“.
Visite ai parenti nelle Rsa
È possibile visitare i parenti nelle Rsa se muniti di green pass. Il tempo massimo di permanenza che sarà concesso a ogni visitatore è di 45 minuti, 7 giorni su 7, incluse le festività.
“Si richiama l’attenzione sull’opportunità di assicurare, ad un familiare dell’ospite della struttura Rsa purché munito delle certificazioni verdi Covid-19, l’accesso alle Rsa e alle residenze assistenziali per persone con disabilità, tutti i giorni della settimana anche festivi, garantendo che la visita si svolga in un tempo congruo al bisogno di assistenza di durata possibilmente sino a 45 minuti“.