A inizio 2021 il mondo della finanza è stato scosso da un fenomeno incredibile: le azioni di Gamestop, dimenticata catena di negozi di videogame, salirono fino a livelli record. L’acquisto in massa dei suoi titoli era una moda lanciata da un subreddit chiamato r/wallstreetbets, che cominciò a giocare con i meccanismi dell’alta finanza, generando scandalo e creando non pochi problemi per gli hedge fund di Wall Street.
Da Robinhood al Congresso: nuovo trend finanziario su TikTok
Da allora le cose sono rientrate, ma solo in parte. Perché servizi come Robinhood rendono facile fare investimenti in borsa e sono nate community di trader in erba molto organizzati. Gruppi di esperti o meno che si ritrovano su Reddit, come detto, YouTube e Discord. Ma anche su TikTok, dove alcuni di loro consigliano vivamente un trucco per far soldi. Quale? Investire seguendo le mosse dei principali membri del Congresso USA.
Sì, perché deputati e senatori statunitensi possono investire in borsa, senza alcun conflitto d’interesse. A tal proposito alcuni deputati come Alexandria Ocasio-Cortez ha proposto un divieto di questa pratica, che potrebbe spingere a comportamenti poco trasparenti tra finanza e politica. Ma gli interessi sono molti e il Congresso continua a votare con una mano e investire con l’altra.
Spiare Nancy Pelosi per investire come lei
Così è nata Iris, una società che mostra proprio i movimenti finanziari di deputati e senatori americani. Per farlo, il suo co-fondatore, Chris Josephs, sfrutta una legge chiamata “Stocks Act”, che costringe “i legislatori a rendere pubblici i propri investimenti e quelli del loro sposo o sposa entro 45 giorni”. Seguendo questi spostamenti, Josephs è arrivato alla conclusione che Nancy Pelosi, “è la regina degli investimenti”, come ha detto alla NPR.
TikTok si è quindi riempito di video su Pelosi e le sue mosse finanziarie, in cui utenti e sedicenti esperti consigliano di seguirne ogni movimento. Iris offre persino la possibilità di ricevere una notifica ogni volta che gli investimenti di Pelosi vengono aggiornati.
Alla base di tutto c’è una grande diffidenza nei confronti della politica, e soprattutto il Congresso, ritenuto la più polverosa istituzione USA. Ed è ovvio che simili potenziali conflitti d’interessi non aiutino l’immagine dei suoi membri, tanto da spingere Joseph a usarne lo strapotere a suo beneficio. “Se non puoi sconfiggerli,” ha detto, “allora unisciti a loro”. O, in questo caso, compra quando il politico compra e vendi quando il senatore vende.
2021, l’anno che ha stravolto la finanza
Il fenomeno virale si inserisce in una lunga serie di novità (e assurdità) che hanno interessato la finanza quest’anno. Dopo il boom di Gamestop, l’app Robinhood bloccò temporaneamente gli scambi sul titolo, di fatto cedendo alle richieste degli hedge fund, che ci stavano perdendo miliardi. Ne conseguì un polverone, già raccontato da True News. Qualche mese dopo, nel pieno dell’estate, Robinhood è sbarcata addirittura in borsa, a New York, con una primissima quotazione a 70 dollari per azienda, sprofondata subito a 50 (oggi è a 44).
Insomma, l’app per democratizzare la finanza ha finito per essere assorbita da Wall Street stessa. Ma il movimento alternativo e anti-sistema che l’aveva usata per fare breccia nella finanza è cresciuto, cambiato. E ora mira al Congresso: non per cambiare le leggi, ma per cercare di far soldi. Sulla scia di Nancy Pelosi.