Domenico Arcuri, ex commissario straordinario all’emergenza Covid-19 durante il Governo Conte II, è indagato dalla Procura di Roma per corruzione, peculato e abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta sull’acquisto di 801 milioni di mascherine dalla Cina durante la prima ondata. A comunicarlo è stato lui stesso tramite il suo ufficio stampa precisando che per l’accusa di corruzione i pubblici ministeri Fabrizio Tucci e Gennaro Varone hanno già chiesto l’archiviazione. Domenico Arcuri, ad di Invitalia, è stato poi ascoltato dai magistrati avendo un “atteggiamento collaborativo”.