Allerta meteo in Sicilia e Calabria: un profondo ciclone mediterraneo nei prossimi giorni si abbatterà ancora sulle due regioni già martoriate dal maltempo. Ancora un morto a Catania.
Sicilia, aggiornamento: trovato morto corpo della donna dispersa
La stavano cercando da diversi giorni, sperando fosse ancora in vita, invece il suo corpo è stato ritrovato senza vita. Si tratta della donna scomparsa a Scordia a causa dell’alluvione, che da 3 giorni era dispersa. Sono in corso le operazioni di recupero del cropo.
Sicilia, il presidente Nello Musumeci: “Stato di emergenza, servono fondi”
Il sindaco di Catania comunque ha comunque chiuso le scuole per due giorni e anche tutti gli uffici. Il presidente della regione Nello Musumeci ha dichiarato lo stato di emergenza. “Servono risorse per ristorare i privati e per restaurare le infrastrutture pubbliche” ha dichiarato a Rai News 24 il presidente della Sicilia, che ha detto che servono “centinaia di milioni per riparare i danni. Serve anche una legge speciale per la lotta alle frane e al dissesto idrogeologico di circa 3 miliardi di euro. Lo stato d’ emergenza è necessario per ripristinare i servizi essenziali. Abbiamo rischio vulcano, boschino, industriale, e quindi ci servono risorse perchè purtroppo sono sempre meno fenomeni eccezionali. Questo ormai è un problema italiano, e Bruxelles deve prendere atto di questa realtà. Non è più tempo di tavoli ma serve passare ad una fase concreta cercando di responsabilizzare gli stati membri”.
Sicilia, la disperazione dei cittadini dopo il maltempo: “È un disastro”
L’acqua infatti è arrivata senza alcun fermo e la città è piena di detriti. “È una distruzione terribile, nessuno si aspettava questo” è quanto dicono gli abitanti della città intervistati. “Lo stato d’animo è molto amareggiato e deluso – ha dichiarato un’attivista dell’associaizone Plastic Free intervistata da Rai News 24 – che sta dando una mano a pulire la città – perchè la situazione sta sempre più peggiorando e adesso come non mai le istituzioni devono attivarsi per fare cosa non è stato fatto per molti anni. Molti rifiuti purtroppo sono finiti in mare, è un disastro”
Due ancora i dispersi. Una donna di 54 anni più un’altra persona che si sta cercando.
Allerta meteo in Sicilia e Calabria: è in arrivo un uragano
Il meteorologo Edoardo Ferrara ha annunciato l’arrivo sulla Calabria e sulla Sicilia di un un uragano: “Giungono sempre più conferme sulla formazione di un profondo ciclone mediterraneo nei prossimi giorni, che potrebbe assumere caratteristiche tropicali diventando quello che mediaticamente viene chiamato Medicane“ .
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Il maltempo già sta creando grossi disagi in Calabria e molti anche in Sicilia. Il meteorologo Ferrara avverte che il maltempo continuerà il suo abbattersi al sud Italia e che in particolare venerdì 29 ottobre sulle due regioni del sud si aspetta un forte uragano: “Purtroppo il maltempo alluvionale dei giorni scorsi in Sicilia potrebbe essere solo un antipasto di una nuova e ancora più severa ondata di maltempo che tra domani e venerdì potrebbe colpire l’Isola, quando il ciclone sembrerebbe fare landfall una volta potenziatosi nei pressi di Malta. Saranno così possibili nuove forti piogge e nubifragi, in particolare su ragusano, siracusano e catanese, con venti burrascosi, raffiche di Levante talora superiori ai 70-80km/h e violente mareggiate sulle coste ioniche con onde talora di oltre 2-3 metri. In parte coinvolta anche la Calabria, in primis il reggino, ma piogge talora abbondanti potrebbero interessare pure il resto del versante ionico specie tra Locride e Catanzarese”.
Morto in Sicilia per il mal tempo: un 53enne di Catania
Il maltempo che si sta abbattendo al Sud Italia ha già determinato la chiusura delle scuole in diverse regioni e purtroppo alcuni morti e dispersi in Sicilia con voli cancellati nei giorni scorsi.
In Sicilia e in particolare a Catania il mal tempo sta facendo grossi danni e soprattutto sta lasciando morti sulla sua strada. In provincia di Gravina di Catania un’altra ragazza è stata trovata morta annegata nel fiume in piena a causa del nubifragio ma anche un uomo di 53 anni, morto annegata sempre a Gravina. Si tratta di un uomo di 53 anni nato a Pedara, ma residente a Catania. Secondo una prima ricostruzione, l’automobilista era sceso dalla vettura allagata, ed è stato improvvisamente trascinato dalla forza dell’acqua. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, la vittima si trovava a Gravina di passaggio.
A Misterbianco, per lo smottamento di fango e detriti provenienti da Monte Cardillo, sono state fatte evacuare quattro famiglie. A Catania alcune strade si sono trasformate in torrenti, anche per l’accumulo dell’acqua piovana che si riversa sulla città dai paesi etnei. Nella città è di nuovo straripato il fiume Simeto, ingrossato dall’ondata violentissima di maltempo e pioggia. Il personale di Anas ha chiuso alla circolazione la strada statale 192 “Della Valle del Dittaino” in prossimità del km 81, allagato. Inoltre, la tangenziale ovest è stata chiusa al traffico, in direzione Messina, al km 3,200.