Mentre rimaniamo in attesa del recovery fund, ecco in arrivo altri soldi “verdi” dall’Europa, precisamente dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) dell’Unione Europea, che all’interno di un piano generale di rilancio post-pandemico da 7,8 miliardi di Euro, ha infilato un miliardo di Euro per l’ambiente, da qui al 2030.
I dettagli del piano, per quanto riguarda il settore green, prevedono un azione decisa nei confronti del cambiamento climatico e degli investimenti nella sostenibilità, con l’obiettivo di mantere fede agli impegni dell’accordo di Parigi. Tra le altre proposte, anche quella di un’ulteriore tassa sul carbone, con cui si conta di arrivare agli 800 Euro per tonnellata di CO2 prodotta entro il 2050. Infine, 1,1 miliardi per migliorare la vivibilità delle città e la costruzione di abitazioni più efficienti in alcuni Paesi dell’UE.