Anche quest’anno, come ogni Novembre, torna il No Nut November o NNN Challenge. La sfida virale di matrice americana spopola tra i giovani e tra i più “istruiti” sulla cultura internettiana. Nasce nel lontano 2011 ed è una vera e propria tradizione del web. Ma che cos’è esattamente il No Nut November?
Che cos’è il No Nut November, una vera tradizione del web
Il No Nut November, o #NNNChallenge, è una sfida goliardica in cui i partecipanti si impegnano a passare l’intero mese di Novembre senza avere alcun orgasmo. Nello slang del web, infatti “nut” indica in maniera scherzosa l’atto stesso di eiaculare. Vietato il sesso, vietata la masturbazione e vietato ogni tipo di contatto o pratica che possa provocare piacere sessuale. La versione facilitata della challenge è molto più mite e concede un sistema di strike o sgarri consentiti, per un totale massimo di cinque. La sfida originale, al contrario, non consente alcuno sgarro: bisogna resistere alla tentazione per l’intero mese di Novembre.
Come quasi ogni fenomeno di internet, il No Nut November nasce da uno semplice scherzo diventato inaspettatamente virale. La prima definizione della NNN Challenge appare nel 2011 su Urban Dictionary, dizionario online satirico dedicato in cui gli utenti son liberi di aggiungere slang e neologismi più o meno seri. Negli anni il No Nut November diventa un tormentone ed iniziano a nascere vere e proprie comunità online che puntualmente, ogni anno, si preparano a “resistere” fianco a fianco.
Ma come mai così tanti partecipano alla sfida? Molti partecipano per scherzo, per il semplice gusto di farlo. Altri sostengono sia un ottimo modo per lavorare su se stessi, sul proprio autocontrollo e autostima. C’è persino chi parla di presunti benefici per la salute, una minoranza non esattamente ben vista dalla comunità scientifica. La sfida è aperta a tutti, uomini e donne di ogni fascia di età.
NNN, dalla goliardia alla beneficenza
Questo fenomeno goliardico ha ispirato quest’anno anche iniziative benefiche. Il canale Reddit dedicato al No Nut November, che conta oltre 100mila utenti, ha deciso di aggiungere una nuova regola per sostenere TeamSeas. Si tratta di una raccolta fondi gestita dagli Youtuber americani James Stephen Donaldson, noto come MrBeast, e Mark Rober. TeamSeas si pone l’obiettivo di rimuovere 14 milioni di chili di rifiuti marini entro la fine del 2021. La regola aggiuntiva è la seguente: per i caparbi vincitori c’è solo la gloria come al solito, mentre chi cede alla tentazione si impegna a donare un dollaro a TeamSeas per ogni giorno di Novembre rimanente.