Il Jova Beach Party ritorna con il BOOM…di proteste ambientaliste. Oggi alle 12, dopo l’uscita del suo nuovo singolo, verranno annunciate le nuove date del tour di concerti in spiaggia di Jovanotti. Gli ambientalisti non ci stanno: “Per i concerti ci sono luoghi attrezzati. Le spiagge sono un patrimonio da proteggere”.
Torna il Jova Beach Party, gli ambientalisti contro Jovanotti: “Via dalla spiaggia”
Dopo il grande successo del tour estivo del 2019 e la lunga pausa colpa della pandemia, tornano i concerti in spiaggia di Jovanotti. Alle 12 di oggi, in una conferenza stampa al Pala Congressi di Firenze trasmessa in diretta, il cantautore annuncerà le date del Jova Beach Party Tour 2022. Jovanotti aveva già stuzzicato i suoi fan parlando del suo attesissimo ritorno sul palco e del suo nuovo singolo con diversi post sul suo profilo instagram.
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Non tutti sono però felici di rivedere Jova sulle spiagge, soprattutto a Ravenna, dove è previsto un concerto sulla Marina. Un gruppo di associazioni ambientaliste, tra cui la sezione ravennate di Italia Nostra e Legambiente, ha organizzato una protesta dalle 11.30 alle 13.00 fuori al Pala Congressi di Firenze.
Italia Nostra ha contestato il ritorno dell’evento musicale con una nota ufficiale: 
“Le coste italiane rappresentano un fragilissimo patrimonio pubblico di biodiversità da proteggere, già pesantemente compromesso da speculazioni, dissesti, inquinamento, cementificazioni selvagge, sfruttamento, erosione, subsidenza, cambiamenti climatici. Per i concerti ci sono i luoghi attrezzati e gli stadi. Forse vengono ignorati perché costano? Quali sono le condizioni di lavoro che vengono garantite all’interno di questi eventi?”.
Jovanotti torna con Il BOOM: il nuovo singolo
Oggi 18 Novembre è anche uscito Il BOOM, il nuovo singolo di Jovanotti. Il pezzo, prodotto da Rick Rubin, è il primo assaggio del nuovo progetto discografico del cantautore. Jovanotti lo descrive così: “Come capita a volte con quei pezzi che diventano “primi singoli”, non era previsto che lo fosse (ma del resto che boom sarebbe sennò?), poi la mia casa discografica lo ha ascoltato e si è gasata e abbiamo deciso che nonostante sia ancora al lavoro su una marea di canzoni da portare in fondo questa è pronta da buttare fuori”.