Campania, Dad dall’8 dicembre: arriva dalla regione la proposta al governo di chiudere le scuole e tornare con la didattica a distanza a causa dell’aumento dei contagi su tutto il territorio.
Campania, Dad dall’8 dicembre: la proposta
La Regione Campania chiede al governo un nuovo stop alle lezioni in presenza nelle scuole elementari e medie per fronteggiare l’aumento dei contagi da Covid. “I dati sono molto preoccupanti, soprattutto in questa fascia d’età – dice il vice presidente della giunta Fulvio Bonavitacola, intervistato dal Tgnews di Alis Channel – Abbiamo proposto di avere un mese di didattica a distanza nella scuola dell’obbligo a partire dall’8 dicembre. Considerando che ci separano dieci-dodici giorni dalle vacanze natalizie, sarebbero solo due settimane”.
Nei giorni scorsi, era stato il direttore del laboratorio centralizzato dell’Azienda dei Colli, Luigi Atripaldi, a ipotizzare un anticipo della pausa prevista per Natale e Capodanno allo scopo di bloccare la diffusione del virus.
Anche il governatore Vincenzo De Luca minaccia nuove chiusure delle attività se nelle prossime settimane dovesse registrarsi ” una grave espansione del contagio”. Il presidente della Regione spiega di aver “confermato al governo la piena condivisione delle misure anti Covid che puntano a contrastare il diffondersi del contagio” e di essere d’accordo con la scelta di “separare nettamente la posizione di chi si è vaccinato da chi non lo ha fatto e da chi non intende vaccinarsi. Ma – aggiunge – occorre anche e soprattutto evitare di vanificare l’effetto di tali misure”.
Campania, covid: la situazione
Sono 965 i nuovi casi di Coronavirus emersi in Campania dall’analisi di 31.981 test. Nell’ultimo bollettino diffuso dall’Unità regionale di crisi per l’emergenza Covid, sono inseriti 5 nuovi decessi, 4 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e uno in precedenza ma registrato ieri. L’indice di contagio risale al 3,01% rispetto al 2,2 di ieri. In Campania sono 21 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri) e 312 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza (+10 rispetto a 24 ore prima).
La Campania ha chiesto “che venga predisposto contestualmente un piano straordinario di controlli da parte delle forze dell’ordine, per garantire la piena osservanza delle disposizioni di legge, prevedendo sanzioni fino a mille euro. Senza controlli costanti e efficaci, si rischia di vanificare ogni sforzo. Quanto accaduto in Austria sia d’insegnamento”, conclude il governatore De Luca. La macchina delle vaccinazioni sembra aver ripreso a viaggiare a pieno ritmo. Da ieri è possibile ricevere la terza dose dopo cinque mesi dal secondo richiamo rispetto ai sei previsti inizialmente. Ci si può vaccinare negli hub, nei distretti di quartiere, attraverso il medico di base oppure prenotarsi nelle farmacie che hanno aderito al piano.