Sequestro da 34 milioni a carico di società del gruppo ospedaliero, imputato il responsabile ufficio acquisti
di redazione
Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano ha eseguito un sequestro da 34 milioni di euro a carico di società del gruppo ospedaliero San Donato per una presunta truffa sull’acquisto di protesi ai danni della Regione Lombardia. Il provvedimento, firmato dal pm Paolo Storari e ora al vaglio del giudice, è stato eseguito giovedì 10 dicembre, in un’inchiesta per concorso in truffa, a carico dell’ex responsabile dell’ufficio acquisti, Massimo Stefanato, da tempo non più al lavoro per il Gruppo.
Il sistema, stando alle indagini, ricalca quello della presunta truffa sui farmaci emerso in un’altra inchiesta che vede coinvolto sempre il San Donato: le case farmaceutiche avrebbero venduto agli ospedali del gruppo farmaci che lo stesso gruppo si sarebbe fatto rimborsare dalla Regione a prezzo pieno, omettendo di indicare gli sconti praticati.