Milan Roma, arbitro condiziona la partita con diverse scelte discutibili. Mal consigliato e supportato anche dal Var, il match diventa un caos totale. I giallorossi finiscono addirittura in 9 uomini.
Milan Roma, arbitro: scelte sbagliate
Il match delle 18.30 il 6 gennaio 2022, con protagoniste in campo Milan contro Roma, è stato condizionato pesantemente dalle scelte non sempre chiare e lineari dell’arbitro Chiffi e del VAR Aureliano.
Scelte davvero molto dubbie. Il fischietto di Padova è stato colpevole non soltanto di aver assegnato ai rossoneri un rigore molto dubbio (la certezza che il tocco sia effettivamente avvenuto non c’è, e dunque sbaglia anche il VAR Aureliano a richiamarlo a bordocampo), ma anche di non essere stato in grado di gestire alcune reazioni tra i giocatori in campo. Manca anche un rigore per i rossoneri per un’entrata in ritardo di Mkhitaryan su Krunic. La strattonata di Tonali su Zaniolo è ingenua e pericolosa, soprattutto perché successivamente accade qualcosa di molto simile di Mancini su Leao, che provoca il rigore poi fallito da Ibrahimovic in pieno recupero.
Le parole di Mourinho nel post partita
L’allenatore Jose Mourinho ovviamente non è stato contento della direzione di gara sia dell’arbitro sia del Var. “Per parlare di problemi tecnici devo anche parlare dell’arbitro e del Var, perché ancora non mi è arrivata nessuna immagine dove si vede chiaramente che quello fischiato al Milan nel primo tempo è rigore. Non riesco a vedere. Si vede il movimento di Tammy che apre il braccio ma non si vede il contatto puro e netto. Aureliano era a casa ma sicuramente voleva stare qui, ho parlato con Chiffi e gli ho chiesto la clip dell’episodio per vedere il rigore, perché i miei analisti non riescono a trovare una ragione… Se paragoni questo rigore a quello di Zaniolo e di Ibanez, sono tutti rigori. Se fosse per me non lo sarebbe nessuno di questi”.
Chiede equilibrio nelle scelte arbitrali l’allenatore portoghese: “Vogliamo solo uniformità. Per questa ragione penso che abbiamo giocato a livello tecnico basso, ma a livello arbitrale siamo sempre noi sfortunati”.